Follie per il Super Bowl, dai prezzi dei biglietti agli spot pubblicitari

Andrà in scena nella notte italiana a Las Vegas il Super Bowl numero 58, con i campioni in carica dei Kansas City Chiefs che proveranno a vincere il terzo titolo Nfl in cinque anni sfidando i San Francisco 49ers. La finale si giocherà all’Allegiant Stadium di Paradise, impianto da 70mila spettatori, inaugurato nel 2020 e costato circa due miliardi di dollari.

Come di consueto, la partita che paralizzerà il pubblico tv negli Usa, sarà un evento mediatico capace di produrre un impatto economico straordinario (secondo la National Retail Federation, il giro d’affari legato all’evento sarà di 17,3 miliardi di dollari, l’80% dei quali per cibo e bevande).

Al di là della gara (che sarà trasmessa in Italia in diretta su Dazn, Mediaset Infinity e Italia 1 dalle 00:30), una fetta importante degli spettatori sarà concentrata sui cosiddetti “Halftime Shows”, le imperdibili esibizioni musicali che si svolgono nell’intervallo tra il secondo e il terzo tempo, e che in questa edizione avranno come star indiscussa Usher, leggenda dello R&B, che dovrebbe lanciare anche il suo nuovo album.

Ma c’è attesa soprattutto per gli ambitissimi spot pubblicitari che andranno in onda durante il match. Per questa edizione, come annunciato da Cbs/Paramount, la rete che trasmette la finale della Nfl, gli spazi pubblicitari sono finiti sold out già dallo scorso autunno.

I prezzi a cui sono stati venduti non dovrebbero essere dissimili da quelli del listi di Fox del 2023, vale a dire tra i 6 e i 7 milioni di dollari per un commercial di 30 secondi (nel 2014 il costo era di 4 milioni, nel 2004 circa 2,5 milioni).