Francia, i socialisti aprono a Macron: pronti a negoziare per un nuovo governo
Il Partito socialista francese (Ps) apre a Emmanuel Macron in vista della formazione di un nuovo governo a seguito della caduta dell’esecutivo guidato da Michel Barnier. Il segretario del Ps, Olivier Faure, intervistato da Franceinfo, si è detto pronto a discutere con i macroniani e con i Repubblicani sulla base «di concessioni reciproche», per un governo che, a suo modo di vedere, dovrebbe avere un «contratto a tempo determinato».
«Sono pronto ad avviare discussioni e a ottenere concessioni, mi auguro che ci sia un negoziato», ha affermato Faure, dicendosi pronto a fare «compromessi su tutti i temi», comprese le pensioni, a proposito delle quali ritiene che sia necessario prima «congelare» la riforma che ha innalzato l’età pensionabile a 64 anni. «Congeliamo questa riforma, facciamo una conferenza sul finanziamento e, alla fine, quando avremo trovato il metodo di finanziamento e la riforma che permette il finanziamento, abroghiamo», ha proposto il leader socialista.
«Siamo obbligati a parlare con Emmanuel Macron poiché è lui che nomina il primo ministro», ha detto Faure, «mi rendo conto che non c’è una maggioranza assoluta e che, a un certo punto, dobbiamo prendere un certo numero di decisioni, in cambio di compromessi e concessioni reciproche».
Oggi a mezzogiorno Faure sarà ricevuto all’Eliseo da Macron insieme ai leader dei gruppi parlamentari del PS, Boris Vallaud e Patrick Kanner. «Parleremo con il capo dello Stato perché la situazione del Paese lo merita e abbiamo chiesto di essere ricevuti per dirgli cosa abbiamo in mente, non per piegarci ai suoi desideri», ha detto Faure. «La vera questione è organizzare un confronto, siamo disposti a fare concessioni reciproche, per un tempo limitato», ha concluso.
Non sarà della partita La France Insoumise (LFI), cioè il partito di Jean-Luc Mélénchon con cui il Ps fa parte del blocco della gauche Nuovo fronte popolare (Nfp). Si sono «autoesclusi dalla discussione», ha confermato Faure.
Fonte: Il Sole 24 Ore