Friggitrici ad aria e piccoli robot cambiano il modo di cucinare (risparmiando in bolletta)
Ma quali sono i modelli più interessanti e che vale la pena acquistare?
Le friggitrici ad aria in realtà sono dei mini forni a convenzione dove l’aria immessa ad alta velocità arriva a 200-240 gradi in pochissimi minuti. La Philips è la prima ad aver lanciato una serie di questi apparecchi e in particolare un modello, l’Airfryer XL, connesso, che prepara sino a 5 porzioni di cibo cotto, non solo con la frittura ma anche con altri metodi come l’arrostitura, la grigliatura, lo scongelamento, la tostatura e l’essiccatura (che però, a dire il vero, si assomigliano un po’ tutti).
Grazie all’app NutriU si può inviare la ricetta alla friggitrice dallo smartphone e seguire la cottura dal divano o dal terrazzo. si può anche comandarla a voce grazie ad Amazon Alexa. L’ampio touch screen facilita la scelta e non richiede occhiali, finalmente.
Air Fryer Multicooker della Vivo (160 euro circa) ha una linea essenziale e molto raffinata, una capacità notevole (3,2 litri), usa pochissimo olio (che poi raccoglie in un contenitore) e arriva alla temperature scelta in soli 3 minuti. I suoi accessori vanno in lavastoviglie e con 7 programmi preimpostati si possono eseguire, oltre alla frittura ad aria, anche le cotture del forno tradizionale.
Per piccole cucine e grandi famiglie
Per chi desidera avere sempre il pane fresco ma ha poco spazio in cucina, Cuisinart propone Compact Automatic una macchina alta e stretta e compatta, facile da usare; consente, tra l’altro, di scegliere la taglia dei panini e il livello di doratura tra 12 programmi diversi. Il che non è un gadget perché impastare, amalgamare, far lievitare (operazione molto delicata) e cuocere l’impasto richiede ogni volta e secondo il programma un mix sempre diverso di parametri che il forno tradizionale non riesce a eseguire.
l Bosch Cookit (1.300 euro) è un robot autocuiser unico, perché riunisce in un solo prodotto ciò che normalmente realizzano (addirittura) 14 apparecchi separati. Quindi si usano meno stoviglie e meno pentole. Sostituisce il robot pasticcere, l’impastatrice, la sbattitrice, il tritatutto, il cuocitore sottovuoto, la yogurtiera, il cuociuova, il cuociriso e cereali, la salsiera, la casseruola riscaldante, la vaporiera, la bilancia e persino la macchina dei popcorn.
Sul grande display compaiono immagini nitide a colori che guidano con grande chiarezza nell’eseguire le diverse operazioni. È come avere un sous chef che ci assiste costantemente. La generosa capacità del contenitore da 3 litri è adatta a 8 persone ed ha una tecnologia di controllo con sensori intelligenti per un funzionamento del tutto automatico. L’applicazione Home Connect offre molte ricette e aggiorna costantemente su quelle nuove, consentendo anche di creare proprie ricette.
Come avere un assistente in cucina
La buona riuscita di una ricetta, soprattutto se complicata, è che gli ingredienti vengano pesati con precisione e “processati” nelle giuste sequenze. Una serie cioè di operazioni noiose che CookEasy+ della Kenwwod (900 euro) esegue al posto nostro. Una bilancia è stata integrata direttamente nel robot multifunzione e il suo touch screen consente un utilizzo intuitivo. Il CookEasy+ si connette via wifi all’app Kenwood World che contiene migliaia di ricette. Grazie al suo braccio rimovibile, permette di utilizzare il dispositivo grattugiando e tagliando allo stesso tempo frutta e verdura, risparmiando tempo.
Fonte: Il Sole 24 Ore