Fs, da marzo i nuovi biglietti con orario prolungato per i cantieri: fino a 90 minuti in più

Cantieri Pnrr ma anche e soprattutto manutenzione straordinaria. Sono loro i principali imputati dei disagi sulla rete ferroviaria, con rallentamenti, guasti e treni fermi anche per ore. Per questo il Gruppo Fs ha lanciato in questi giorni una campagna sotto il segno della trasparenza per spiegare ai passeggeri che “i lavori vanno fatti” soprattutto su una rete obsolescente come quella italiana e che “dobbiamo offrire il servizio senza interromperlo”, come ha spiegato l’ad e direttore generale del gruppo Stefano Antonio Donnarumma. No al modello tedesco spiega il manager che per eseguire i lavori su alcune tratte ferroviarie ha interrotto la circolazione dei treni anche per 9 mesi. L’operazione trasparenza del Gruppo Fs viaggia sotto il segno della comunicazione ai passeggeri, protagonisti in questi mesi di proteste per i disagi sulle linee. E dunque si prova a voltare pagina razionalizzando e decongestionando le linee prese d’assalto da 1200 cantieri tra quelli per le nuove tratte Pnrr e la manutenzione straordinaria, mai così tanti sulla rete italiana.

I biglietti

Le modifiche alla mobilità sono già iniziate dal mese di gennaio ma si intensificheranno nel corso dei mesi per arrivare all’estate, periodo più caldo non solo meteorologicamente: è qui che si concentreranno i rallentamenti più pesanti, fino a 90 minuti, e le deviazioni o le sostituzioni di tratte via bus. ”Di tutto questo i passeggeri saranno informati con largo anticipo, attraverso una campagna che punta alla trasparenza e che prevede l’aggiornamento dei sistemi di vendita”, ha annunciato Donnaruma. I biglietti che inizieranno ad essere emessi alla fine di marzo conterranno già le informazioni sui tempi di percorrenza aggiuntivi, in modo che il cliente sia informato per tempo delle percorrenze maggiorate.

Le tratte

Tra le varie modifiche alla circolazione si segnalano sette direttrici principali che subiranno rallentamenti nel periodo estivo. Si tratta dell’Alta velocità Milano Bologna, con tempi di percorrenza aumentati di un’ora dall’11 al 17 agosto; la Firenze-Roma, dove dall’11 al 22 agosto si impiegheranno 40 minuti in più; la Milano Venezia che un viaggio di 90 minuti in più per tre settimane, dal 5 al 25 agosto; la Milano- Genova che dal 1 giugno al 28 settembre, quindi per quasi 4 mesi, vedrà tempi di percorrenza maggiorati da 20 a 60 minuti, a seconda delle fasi del cantiere. Il Nodo di Genova sarà interessato da lavori dal 2 al 31 agosto, la Roma Napoli via Cassino per 39 giorni, dal 5 agosto al 12 settembre, la Battipaglia Potenza per 90 giorni, dal 1 aprile al 30 giugno: in questi casi saranno attivati i bus sostitutivi. Ma ce n’è anche per i treni regionali. In estate saranno diverse le tratte locali interessate da lavori sulle linee ferroviarie. Tra queste le linee Battipaglia-Potenza (90 giorni, previsti bus sostitutivi), Milano-Genova (120 giorni e tra i 20 e i 60 minuti in più a seconda delle fasi) e il Nodo di Genova (30 giorni, previsti bus sostitutivi). Nel periodo estivo, fa sapere Fs, sono previste inoltre più di 30 interruzioni per circa 30 giorni nei bacini regionali per lavori di potenziamento infrastrutturale e upgrade tecnologico con finanziamento Pnrr (per esempio Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza, Viterbo-Attigliano, Lecco-Tirano).