Gas, prorogate a fine 2025 le bollette amministrate da Arera

Non è una proroga del mercato tutelato del gas, ma permetterà agli utenti di avere un altro anno a disposizione prima di passare al mercato libero. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha deciso di prorogare per tutto il 2025 la “Placet in deroga”, cioè l’offerta introdotta da Arera per i clienti gas che non hanno voluto scegliere le offerte del cosiddetto mercato libero. «Questa proroga rappresenta la prova che il mercato libero non sta funzionando», afferma Federconsumatori.

Le famiglie “non vulnerabili”

A non voler abbandonare le bollette del gas amministrate da Arera sono 2,1 milioni utenze, in massima parte famiglie e qualche condominio. Si tratta di famiglie cosiddette “non vulnerabili”, cioè con un Isee superiore a 8.107,5 euro l’anno. Il perché questi utenti preferiscano l’offerta “Placet in deroga” cioè con condizioni e i prezzi delle bollette definite dall’autorità, è semplice: è l’offerta fra le più convenienti. «Nonostante le promesse – conferma Federconsumatori – i prezzi del mercato tutelato restano nella grande maggioranza dei casi più convenienti di quelli delle offerte presenti sul mercato libero».

La scadenza del 30 settembre

Le circa 2,1 milioni di famiglie affezionate all’Arera, hanno adesso ancora un anno di tempo. Entro il 30 settembre «i venditori dovranno inviare, ai clienti attualmente titolari di un’offerta Placet in deroga, una comunicazione scritta e separata dalla bolletta» dice Arera. «Qualora le condizioni economiche non subiscano variazioni rispetto a quelle attualmente applicate, il venditore potrà comunicare il rinnovo nella prima bolletta utile senza una comunicazione a parte».

Le nuove condizioni entreranno in vigore il 1° gennaio 2025

«L’offerta Placet in deroga», spiega Arera, è l’offerta «con condizioni economiche e contrattuali definite dall’Autorità ma con componente fissa annuale (Pfix) definita dal venditore» ed è stata applicata quest’anno ai clienti non vulnerabili, famiglie e condomìni, che con la fine della tutela gas non avevano ancora sottoscritto un contratto di fornitura nel mercato libero. Con la comunicazione che i venditori dovranno inviare entro il 30 settembre, essi proporranno il rinnovo, per l’anno 2025, alle condizioni economiche più vantaggiose per il cliente tra la Placet in deroga (che lascia libera al venditore la sola componente fissa di commercializzazione) e la Placet ordinaria (che lascia libera al venditore sia la componente fissa sia la componente variabile di commercializzazione). Le nuove condizioni entreranno in vigore il 1° gennaio 2025 e avranno validità 12 mesi. Dopo si passerà, come per l’elettricità, alle ”tutele graduali” come per l’elettricità.

Fonte: Il Sole 24 Ore