Generali e Poste comprano per 350 milioni il Cortile della seta

Generali e Poste comprano per 350 milioni il Cortile della seta

Il palazzo ottocentesco, ristrutturato dallo studio Asti Architetti, si distribuisce su circa 26mila metri quadrati di via Moscova 33. Loro Piana ne ha affittato il 75% circa degli spazi. Qui è arrivato anche il gruppo Kering che ha affittato un intero piano da destinare agli uffici del brand Pomellato. Contestualmente Loro Piana ha ampliato la sua presenza affittando anche il quarto piano.

Nel dettaglio Cortile della Seta, trophy asset mixed-use nel cuore del quartiere Brera, tra via Moscova e via Solferino, comprende 19mila metri quadrati di uffici e oltre 2mila mq di spazi retail, con 1.400 mq di terrazze sui diversi piani.

In lizza anche due offerte tedesche

La short list, dalla quale è scaturita l’esclusiva a Generali e Poste Vita, era composta da due offerte tedesche e una italiana appunto. I nomi battuti dal Leone di Trieste sono Deka Immobilien e Union Investment. Un ritorno importante, quello degli investitori tedeschi, che negli ultimi anni hanno dismesso molti degli immobili detenuti in Italia.

Tra gli interessati molti grandi gruppi italiani e internazionali e family office che finora non hanno ancora investito nel real estate in Italia. Capitale che si può definire “super core”, focalizzato su oggetti da tenere in portafoglio a reddito per il medio e lungo periodo. Ma anche capitali di società e fondi sovrani provenienti da Asia e Middle East che generalmente investono a Parigi e Londra e per un asset del genere posso fare rotta su Milano.

Certificazione well core platinum

La riqualificazione dell’edificio, gestita da Maston Investment Maanagement, in qualità di strategic development advisor del fondo, ha permesso alla proprietà di ottenere la certificazione Well Core Platinum, il massimo riconoscimento per edifici progettati per la salute ed il benessere delle persone. L’edificio è inoltre certificato Leed Gold, ed è riconosciuto Nzeb (Nearly Zero Energy Building), con oltre il 50% dell’energia originata da fonti rinnovabili, fra cui pannelli fotovoltaici ed un sistema geotermico per riscaldamento e raffrescamento.

Fonte: Il Sole 24 Ore