Giorgetti: «Mercati e agenzie di rating ci promuovono»
“Un contesto politico stabile e una politica fiscale prudente stanno dando i loro frutti, favorendo le prospettive di crescita dell’Italia. Lo ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel suo intervento alla Giornata mondiale del risparmio. ”Le ultime aste – ha detto Giorgetti – hanno evidenziato che la domanda per i nostri titoli di Stato è robusta; lo spread si è ridotto in modo significativo; i mercati e delle agenzie di rating promuovono l’azione del Governo”.
«Banche devono operare liberamente in mercato Ue»
“Una Unione dei Mercati dei Capitali non potrà mai essere davvero compiuta se i principali operatori di mercato, le banche appunto, non potranno operare liberamente nel mercato europeo, con dimensioni ad esso adeguate”. Lo ha detto il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti alla giornata mondiale del risparmio. “Nell’Unione Bancaria, e in generale nella regolamentazione bancaria europea, occorrerà dare alla competitività attenzione pari a quella che negli anni passati abbiamo giustamente attribuito alla stabilità” ha auspicato il ministro. “Non si sta suggerendo di sottovalutare la lezione della Grande Crisi Finanziaria, bensì di tenere presente che – come abbiamo ricordato, anche in sede europea a fronte di rischi di disparità competitiva internazionale – stabilità e crescita sono due lati della stessa medaglia; non vi può essere l’una senza l’altra.
«Riporteremo debito su sentiero realistico di discesa»
Il Governo il Governo con il Piano strutturale di bilancio di medio termine, in una logica di prudenza guiderà la politica fiscale del Paese nei prossimi cinque anni sostenendo il sistema economico e “riportando il debito pubblico su un sentiero realistico di discesa”. Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nell’intervento alla Giornata Mondiale del Risparmio. Il ministro aggiunge che in questi due anni di Governo, “la nostra azione è stata guidata – e continuerà ad esserlo – dall’obiettivo di ridurre le incertezze e trarre il massimo dalle opportunità”.
«Garanzie pubbliche al credito siano selettive»
Le garanzie pubbliche al credito devono continuare a svolgere “un suolo di supporto” ma con una “logica selettiva” e complementare alla valutazione delle banche. E’ quanto afferma il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti alla giornata mondiale del risparmio secondo cui tali strumenti sono necessari specie per le Pmi che hanno beneficato di gradi di copertura molto elevati in questi anni. Giorgetti rileva quindi come “un’equilibrata ripartizione del rischio tra soggetti pubblici e privati è infatti condizione necessaria per conciliare una sana allocazione di tali rischi con un oculato impiego delle risorse pubbliche”. “In assenza di una inversione di tendenza, ciò potrebbe comportare il rischio di un indebolimento nel ruolo di valutazione del merito creditizio da parte degli intermediari finanziari”. È indispensabile, pertanto, preservare una stabile complementarità tra la misura della garanzia pubblica, — seppur più contenuta rispetto ai più elevati livelli di copertura media del periodo emergenziale– ed una costante e mirata opera di valutazione del merito creditizio nei confronti del mondo delle imprese” ha concluso il ministro.
«Aperti a revisione protocollo Mef-Fondazioni»
“Per quanto attiene al Protocollo Mef-Acri, nell’ambito del proficuo rapporto tra Autorità di vigilanza e soggetti vigilati, resta ferma la disponibilità del Mef ad attivare – nelle competenti sedi – interlocuzioni per valutare eventuali interventi su quegli ambiti che potrebbero essere oggetto di una concordata revisione”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla Giornata mondiale del risparmio.
Fonte: Il Sole 24 Ore