Gli adulti tornano a giocare. Ma i giocattoli non sono più quelli di una volta

«Nel 2019 c’era aria di crisi – spiega Maurizio Cutrino direttore di Assogiocattoli -. Videogiochi, televisione e le attività sportive hanno eroso il tempo per il giocattolo. Poi con il lockdown, i negozi chiusi e i costi dei container dalla Cina alle stelle le cose sono peggiorate e abbiamo accusato perdite a doppia cifra. Qualcosa è cambiato quando a metà del 2021 siamo diventati bene primario, i negozi hanno riaperto e le vendite sono ripartite. Anche perché a casa c’era più tempo per giocare».

Come emerso dai dati Npd diffusi a metà settembre in occasione della 13a edizione del Digital Press Day di Assogiocattoli, il giro d’affari nei primi sei mesi dell’anno è cresciuto dell’ 1,7% a valore. Cosa è accaduto? Si vendono meno giocattoli (-6,5%) ma è cresciuto il prezzo medio, quasi 14 euro sia per l’inflazione che per l’incremento del costo delle materie prime e dei trasporti. «Il mercato ha tenuto perché c’è un nuovo giocatore: gli adulti. Cominciamo a sentire l’inverno demografico, ci sono meno bambini ma i dati indicano che i più grandi sono tornati a giocare».

Dietro alla ripresa del giocattolo ci sono infatti giochi di costruzione da migliaia di pezzi, giochi da tavolo di strategia e quelli di carte. Tutto, diciamo, consigliato ai maggiori di 18 anni.

Hasbro proprio qualche giorno fa ha annunciato l’arrivo in Italia di Hasbro Pulse, la celebre piattaforma online dedicata ad appassionati e collezionisti. Vuole dire avere accesso a giochi di un tempo come G.I. JOE, Power Rangers, Transformers e Avalon Hill. Dentro ci saranno anche Fortnite e Ghostbusters e tutti i giochi di Marvel e Star Wars. Ma il cuore del progetto resta il giocattolo vintage.

Volendo ragionare per scatole “concettuali”, i puzzle games cioè quelli che stuzzicano l’intelligenza o l’abilità sono la categoria che è cresciuta di più nell’ultimo anno. Seguono gli Action Figures cioè le bambole giocattolo e quelle ispirate per esempio ai supereroi. E i Building Sets cioè i giochi di costruzione tipo Lego.

Fonte: Il Sole 24 Ore