Gli Stati Uniti revocano il visto a oltre 300 studenti internazionali

Gli Stati Uniti revocano il visto a oltre 300 studenti internazionali

L’anno scorso la studentessa della Tufts aveva anche firmato un articolo su un giornale studentesco in cui chiedeva alla sua università di disinvestire dalle aziende con legami con Israele riconoscendo il “genocidio palestinese”.

Alle domande dei giornalisti sulla Ozturk, Rubio ha risposto in questi termini: «Se fai domanda per un visto per studenti per venire negli Stati Uniti e dici che non verrai solo per studiare, ma per partecipare a movimenti che vandalizzano università, molestano studenti, occupano edifici e causano caos, non ti daremo quel visto».

«L’esercizio del semplice diritto della libertà di parola sembra aver avuto un ruolo nella detenzione di Rumeysa», ha replicato a distanza Mahsa Khanbabai, il legale che la difende.

La Ozturk è in carcere in Louisiana, nonostante un giudice federale abbia ordinato che fosse trattenuta nel Massachusetts.

La portavoce della sicurezza interna, Tricia McLaughlin, ha dichiarato che la studentessa «si è impegnata in attività a sostegno di Hamas, un’organizzazione terroristica straniera che si compiace di uccidere americani».

Fonte: Il Sole 24 Ore