Green Indipendence, 850mila euro per pannello che purifica l’acqua e produce idrogeno
La start up pugliese Green Independence, nata a Brindisi, si aggiudica due bandi pubblici per un totale di 850mila euro. Già supportata da diversi investitori tra cui Scientifica Venture Capital, Fondo H2, Plug and Play e CDP Venture Capital, per un totale di 1,4 milioni di euro raccolti da investitori privati, si è aggiudicata il bando Smart&Start di Invitalia, con un incentivo di 500mila euro, e il bando TecnoNidi della Regione Puglia, ottenendo un finanziamento di ulteriori 350mila euro.
Nal: pannello solare evoluto
Grazie alle nuove risorse, l’azienda accelererà lo sviluppo della sua tecnologia brevettata: sta lavorando infatti da alcuni anni al progetto New Artificial Leaf (Nal), un pannello solare evoluto in grado di desalinizzare o depurare acque marine o di scarto e produrre non solo energia ma direttamente idrogeno verde. Attraverso le proprie due anime, un modulo di purificazione dell’acqua che usa il calore altrimenti da dissipare e un altro che utilizza l’energia immagazzinata per produrre idrogeno verde direttamente sul pannello grazie a una cella elettrochimica integrata che utilizza una membrana a scambio anionico e un catalizzatore senza platino.
Secondo la start up, durante il processo di desalinizzazione dell’acqua marina, Nal è in grado di generare fino a venti volte l’energia necessaria rispetto ai tradizionali sistemi, come l’osmosi inversa, che invece consumano energia per ottenere lo stesso risultato. Il prototipo della tecnologia sarà presentato nel primo semestre dell’anno.
Presto nuovo round di investimenti
«L’assegnazione dei finanziamenti attraverso i bandi Smart&Start e TecnoNidi, che ci consentirà di accelerare lo sviluppo di Nal, rappresenta anche un ulteriore importante riconoscimento del valore di questa tecnologia, che ha un enorme potenziale di applicazione», ha commentato Marta Pisani, co-fondatore, coo & cmo di Green Independence. «Siamo orgogliosi del supporto che importanti investitori istituzionali e privati stanno dando alla nostra realtà, che ha già riscosso l’interesse di rilevanti player nel settore multiutility. Per questo siamo lieti di annunciare che apriremo un nuovo round di finanziamento nel primo trimestre del 2025, rivolto a investitori istituzionali e privati interessati a sostenere la fase successiva di sviluppo e produzione di questa tecnologia rivoluzionaria per la generazione di energia pulita», ha aggiunto Alessandro Monticelli, fondatore, ceo e cto di Green Independence.
Fonte: Il Sole 24 Ore