Gruppo Grigolin acquisisce la veneziana ILCEV

Una nuova acquisizione per creare sinergie e crescere nel settore delle costruzioni, e ampliare l’offerta del Gruppo Grigolin in un segmento non ancora presidiato.

ILCEV, azienda storica di Cavarzere (Venezia) nel settore delle costruzioni, è stata acquisita dal Gruppo Grigolin, leader nel mercato italiano dei materiali per l’edilizia. Fondata nel 1959, ILCEV è diventata punto di riferimento nella produzione di manufatti in calcestruzzo, grazie all’impegno nell’innovazione e al miglioramento continuo dei processi produttivi.

La specializzazione

Oggi l’azienda è tra i pochissimi player nazionali con una lunga esperienza e specializzazione nella produzione di tubi a spinta, in cemento armato, utilizzati per la costruzione di fognature e condotte: un prodotto chiave nel settore in un momento che vede la crescente importanza dei manufatti in calcestruzzo incentivata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha stimolato investimenti nelle infrastrutture pubbliche e private. L’operazione è strutturata in due fasi con l’acquisizione immediata del 70% dell’azienda e del restante 30% nei prossimi 5 anni.

Il Gruppo

ILCEV si unisce così alle altre realtà di eccellenza all’interno del Gruppo Grigolin, come Veneta Prefabbricati, leader in Italia nella produzione di manufatti in cemento acquisita nel 2023 e specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti in cemento per l’edilizia generale come pozzetti, coperchi, vasche biologiche, blocchi e molto altro; Magnetti Building, anch’essa parte del Gruppo, con una offerta sempre più orientata alla prefabbricazione architettonica e ai progetti chiavi in mano, garantendo soluzioni di qualità che integrano design e funzionalità, e TesiSystem, riconosciuta per flessibilità, competenza e qualità nella costruzione di opere prefabbricate.

Le prospettive

ILCEV attualmente genera un fatturato di circa 14 milioni, con una crescita che si prevede sarà del 20% annuo nei prossimi tre anni. Lo sviluppo sarà accompagnato da un piano di assunzioni che porterà l’organico dalle attuali 40 unità a una forza lavoro in linea con le nuove esigenze produttive. Il mercato di riferimento dell’azienda veneziana è sia quello nazionale che internazionale: è appena stata acquisita una importante commessa per la fornitura dei tubi a spinta destinati alla realizzazione di un acquedotto nel Centro Italia e per una nuova linea di fornitura gas in Angola (Africa).

Fonte: Il Sole 24 Ore