Guerra, ultime notizie. 76 vittime a Gaza e 33 in Libano per attacchi israeliani nelle ultime 24 ore
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Idf, ’ieri colpiti 120 obiettivi terroristici Hamas e Hezbollah’
L’Aeronautica militare israeliana ha colpito ieri “oltre 120 obiettivi terroristici di Hamas ed Hezbollah nella Striscia di Gaza e in Libano”: lo rende noto l’Esercito (Idf) su Telegram. Tra questi, si legge in un comunicato, anche “una cellula terroristica a Shejaiya, nella Striscia di Gaza”. Uno dei membri della cellula, precisa l’Idf, era Yasser Ghandi, “che ha invaso il territorio israeliano il sette ottobre e ha preso parte al massacro”.
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Ong: continua la stretta israeliana sugli aiuti umanitari nella Striscia
Otto gruppi umanitari internazionali hanno dichiarato che Israele non ha soddisfatto le richieste degli Stati Uniti per un maggiore accesso umanitario alla Striscia di Gaza, devastata dalla guerra, dove gli esperti di fame dicono che il nord potrebbe già essere in carestia. Tuttavia, l’amministrazione Biden ha annunciato che non limiterà i trasferimenti di armi a Israele perché gli Stati Uniti affermano che il loro alleato chiave ha fatto progressi buoni ma limitati nell’aumentare il flusso di aiuti umanitari a Gaza. Il mese scorso, Washington ha detto a Israele di aumentare gli aiuti a Gaza entro 30 giorni, altrimenti potrebbe far scattare le leggi statunitensi che impongono di ridurre il sostegno militare americano mentre Israele conduce una guerra contro Hamas a Gaza e Hezbollah in Libano.
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76 vittime a Gaza e 33 in Libano per attacchi israeliani nelle ultime 24 ore
Gli attacchi israeliani hanno ucciso almeno 46 persone a Gaza nelle ultime 24 ore, e hanno ucciso almeno 33 persone in Libano, hanno confermato i funzionari sanitari locali. Anche due persone nel nord di Israele sono morte a causa di razzi lanciati dal Libano. La guerra di Israele a Gaza ha ucciso più di 43.000 persone, secondo i funzionari sanitari palestinesi. I funzionari non distinguono tra civili e combattenti, ma affermano che più della metà delle persone uccise sono donne e bambini.
Fonte: Il Sole 24 Ore