Hines realizzerà 100 nuovi appartamenti con servizi nella zona sud di Milano

Nuovo tassello di Hines nella crescita di student housing. Hines, in partnership con il gestore olandese di fondi pensionistici PGGM, ha annunciato questa mattina un nuovo progetto di riqualificazione che prevede la realizzazione di altri 100 appartamenti nell’ambito del complesso residenziale di dieci edifici in Via Lampedusa, a Milano. Questo nuovo investimento – il decimo asset – è stato finalizzato attraverso il fondo Milan Living Fund I, gestito da Colliers Global Investors Italy Sgr.

Sempre in collaborazione con PGGM, a marzo di quest’anno, Hines aveva annunciato l’investimento in 1400 nuovi alloggi in tre quartieri di Milano. In totale, Hines Italy punta a investire in 5mila nuovi alloggi entro il 2025 in Italia, attraverso un portafoglio di investimento dedicato.

Il progetto di via Lampedusa

L’edificio, costruito negli anni ’90 e al momento occupato da Quark Due, struttura di service apartments, verrà riconvertito per la realizzazione di oltre 100 unità abitative in affitto di medio-lungo periodo. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025.
L’immobile, per il quale Hines rivestirà anche il ruolo di sviluppatore, rappresenterà idealmente la facciata architettonica dell’intero living campus di via Lampedusa, essendo il primo edificio che si incontra venendo dal centro della città.

L’alternanza di grandi vetrate, volte a dare luminosità e ricche di vegetazione, saranno i tratti distintivi dell’asset. Rivolto ad un target di giovani professionisti e coppie, l’edificio sarà servito da una serie di servizi, compresi nel canone di affitto, pensati per soddisfare i bisogni dei futuri inquilini, come 500 metri quadrati di palestra e 200 di co-working, e-commerce locking area e aree comuni per favorire lo scambio e la socialità. Tutti gli appartamenti avranno a disposizione ampie logge e terrazze coperte, sfruttabili tutto l’anno, in quanto vere e proprie estensioni della zona giorno. Inoltre, l’immobile godrà di un suggestivo rooftop di 1.200 metri quadrati, aperto a tutta la città, a cui sarà possibile accedere attraverso un ingresso dedicato. Lo spazio sarà occupato per metà da servizi di food & beverage, mentre, la restante parte verrà dedicata ad aree per la socialità con anche una zona barbecue.

In linea con i più alti standard internazionali di sostenibilità, il progetto sarà tra gli esempi più significativi di uniformità ai criteri Esg con l’obiettivo di ottenere la certificazione Leed Gold, grazie ad eccellenti performance energetiche e il target di zero emissioni. Con 25mila metri quadrati di giardini e aree attrezzate, il verde sarà il protagonista assoluto dell’intero progetto.

Fonte: Il Sole 24 Ore