Honeywell prepara la scissione – Il Sole 24 ORE

Honeywell prepara la scissione – Il Sole 24 ORE

A pochi mesi dall’ingresso in capitale dell’attivista Elliott Management, con l’acquisto di una partecipazione da 5 miliardi, uno degli ultimi conglomerati americani, Honeywell si prepara a dividersi in tre società quotate indipendentemente. Le azioni di Honeywell sono scese di oltre il 5% dopo che la società ha previsto risultati negativi per il 2025; gli eventuali guadagni derivanti dalla separazione, secondo alcuni addetti ai lavori, potrebbero richiedere del tempo per concretizzarsi.

La società ha dichiarato che separerà le sue attività aerospaziali e di automazione in entità separate, soluzione che si accompagna allo spin-off precedentemente annunciato dell’unità dei materiali avanzati.

Con la decisione di Honeywell, il numero dei principali conglomerati industriali negli Stati Uniti si è ridotto ulteriormente, in seguito alle scelte simili compiute negli ultimi anni da 3M, General Electric e United Technologies.

Tony Bancroft, gestore di portafoglio presso Gabelli Funds che detiene le azioni di Honeywell, ha affermato che le attività aerospaziali e di automazione potrebbero essere valutate rispettivamente a 104 miliardi e 94 miliardi di dollari, ma ha avvertito che potrebbe volerci del tempo prima che il mercato realizzi il valore. «Continuiamo a credere che la separazione abbia un senso strategico, tuttavia, notiamo che la nostra valutazione somma delle parti indica un piccolo rialzo a breve termine» ha scritto in una nota RBC Capital Markets. I dati dell’analista mostrano che un gruppo di 12 spin-off industriali ha guadagnato circa il 50% nell’anno successivo alle rispettive separazioni, sovraperformando il fondo SPDR Industrial Select Sector di quasi il 27%.

L’anno scorso Honeywell ha raggiunto un accordo per fornire le proprie tecnologie avioniche, di propulsione e di comunicazione satellitare per gli aerei Bombardier. Il colosso industriale e aerospaziale è stato impegnato in una serie di accordi sotto la guida del ceo Vimal Kapur, cedendo asset che non si concentrano sui settori dell’aviazione, dell’automazione e dell’energia.

Fonte: Il Sole 24 Ore