I calci di Allan trascinano gli Azzurri

I calci di Allan trascinano gli Azzurri

Anche se il titolo di migliore in campo è andato a Lorenzo Cannone, una menzione speciale va riconosciuta a Tommaso Allan. Con la maglia numero 15, il giocatore più “anziano” della Nazionale italiana di rugby per presenze è stato l’autore di 17 dei 22 punti segnati dall’Italia contro il Galles, nella sfida allo Stadio Olimpico di Roma per la seconda giornata del torneo Sei Nazioni 2025. Dopo aver segnato 5 calci su 5 contro la Scozia a Edimburgo una settimana fa, contro i gallesi ha centrato i pali 6 volte su 8, mettendo a segno una trasformazione (della meta di Ange Capuozzo) e cinque calci piazzati. Complice la forte pioggia scesa su Roma prima e durante l’incontro, l’Italrugby ha dovuto cambiare la sua strategia di gioco e si è affidata ai piedi di Allan e degli altri suoi calciatori, sia per fare punti, sia per impostare la partita. «Non è questo il rugby che ci piace giocare ma era questo il rugby che si doveva giocare», ha detto il tecnico azzurro Gonzalo Quesada a fine match. «Se non ci fosse stata la pioggia, la squadra avrebbe giocato un’altra partita», ha aggiunto, facendo i complimenti ai suoi ragazzi per il risultato raggiunto: l’Italia era data come favorita, doveva vincere e ha vinto.

Lamaro: «La testa mi ha detto di andare per i pali»

«Abbiamo calciato perché era molto complicato giocare in attacco, il campo e la palla erano scivolosi, e non avevamo confidenza dentro i 22 avversari. Oggi abbiamo avuto un po’ di difficoltà nel giocare nei 22 mentre sappiamo che dove possiamo mettere più pressione agli avversari è tra i 30 e i 50 metri e lì fare in modo di costringerli a concederci fallo», ha detto il capitano Michele Lamaro che ha ammesso che «la parte emotiva ci dice di andare (per tentare di segnare la meta, ndr) ma la parte razionale ha consigliato di piazzare. A volte ci ho pensato di non andare per i pali ma quando il calciatore mi dice che se la sente, ragiono e penso che è più importante prendersi i punti», ha aggiunto Lamaro. E Allan in queste settimane ha dimostrato di essere in grande forma e di aver grande fiducia nelle sue possibilità di piazzare e guadagnare i tre punti. In squadra se ne sono accorti e questo fa bene non solo al punteggio. «Tommaso ha fatto una partita incredibile. È una sicurezza. Ci dà carica sapere che c’è chi piazza se prendiamo un calcio in mischia», ha aggiunto il tallonatore Giacomo Nicotera. «Siamo umili, con i calci porti a casa i punti e porti a casa la partita», ha continuato, sottolineando che «abbiamo voglia di progredire. Quando gli altri dicono che perdere contro di noi crea loro imbarazzo non possiamo accettarlo», e questo è sicuramente un motivo per impegnarsi e cercare di fare sempre meglio. Come oggi gli Azzurri hanno fatto rispetto al Galles.

L’ex Williams: «L’Italia ha meritato di vincere»

«L’Italia è stata smart, è una squadra con maggiore esperienza. Tutto quello che abbiamo fatto, l’Italia lo ha fatto meglio, hanno calciato meglio e in aree migliori del campo», ha riconosciuto l’ex stella del Galles, Shane Williams, oggi commentatore tv. «Piazzare è stato giusto», ha spiegato, anche perché «la disciplina dell’Italia è stata migliore, forse non alla fine ma ormai la partita era terminata. Penso che abbiano giocato in maniera intelligente e hanno meritato di vincere la partita». Una partita che ha dimostrato la capacità di adattamento degli Azzurri a diversi schemi di gioco. «Non è stata una partita per i trequarti ma l’importante era vincere. Il piano di gioco è stata una bella scelta. Nel rugby dobbiamo giocare con condizioni meteo e avversari diversi: diversi rugby per condizioni diverse», ha affermato Ange Capuozzo, autore dell’unica meta italiana, riconoscendo che, «quando c’è una vittoria è sempre una bella giornata anche se non è stata la migliore partita che abbiamo fatto».

Fonte: Il Sole 24 Ore