
I cinesi cedono a Trump? Hutchison vende a BlackRock i porti di Panama
Che sia l’effetto della pressione di Trump sui porti di Panama? Il colosso di Hong Kong Hutchison ha deciso di mettere in vendita i porti che controlla all’ingresso e all’uscita del Canale di Panama, nonché di altre strutture portuali in tutto il mondo. A comprare è un consorzio americano guidato dalla società di gestione del risparmio americana BlackRock. Valore dell’operazione: circa 19 miliardi di dollari. Questo trasferimento avviene proprio mentre Donald Trump continua a denunciare il presunto controllo cinese sul Canale di Panama. L’operazione, insomma, ha anche un sapore politico: un modo per il colosso di Hong Kong Hutchison di smarcarsi con profitto da quell’area.
Per ora è stato raggiunto solo un accordo di principio per l’acquisizione da parte di un consorzio guidato da BlackRock di unità che detengono l’80% del gruppo Hutchison Ports. BlackRock e la sua unità Global Infrastructure Partners (Gip), insieme alla divisione porti di Mediterranean Shipping Company (Msc), che fa capo all’armatore italiano Gianluigi Aponte, acquisiranno anche il 90% di Panama Ports che gestisce i due accessi di Balboa e Cristobal.
Secondo fonti vicine alle parti, l’amministrazione Trump e i membri del Congresso degli Stati Uniti sarebbero stati informati dell’accordo, ma al momento né la Casa Bianca né l’ufficio presidenziale di Panama hanno rilasciato commenti. L’acquisizione dei porti richiederà tuttavia l’approvazione del Governo, ha reso noto BlackRock. «Questo accordo è una potente dimostrazione della piattaforma combinata di BlackRock e Gip e della nostra capacità di offrire investimenti differenziati ai clienti», ha dichiarato in un comunicato l’amministratore delegato di BlackRock Larry Fink. «Siamo sempre più la prima chiamata per i partner che cercano un capitale paziente e a lungo termine».
Proprio ieri è emersa l’indiscrezione secondo cui il Global Infrastructure Partners (Gip) di BlackRock sta creando uno dei più grandi fondi infrastrutturali del mondo: il gruppo sta infatti raccogliendo la cifra monstre di 25 miliardi di dollari per il suo quinto fondo flagship Gip Fund V. È quanto rivela Bloomberg, citando fonti vicine all’operazione.
Con quel volume il fondo di BlackRock si avvicina dunque ai 28 miliardi di dollari di un veicolo simile di Brookfield Asset Management che è tutt’ora il fondo infrastrutturale più capiente del mondo. Anche Gip non è nuovo a queste imprese in realtà: già nel 2019 raccolse circa 22 miliardi di dollari per il suo quarto fondo, che ormai sono investiti. Questa volta punta a 25 miliardi, ma potrebbe anche superarli. E guarda già ai porti di Panama.
Fonte: Il Sole 24 Ore