I Cnmi Sustainable Fashion Award premiano Gucci, Valentino e Dolce&Gabbana

I Cnmi Sustainable Fashion Award premiano Gucci, Valentino e Dolce&Gabbana

Dieci premiati, undici membri della giuria, 1300 ospiti riuniti al Teatro alla Scala tra abiti sostenibili e look d’archivio come quello di Gucci by Tom Ford sfoggiato da Chiara Ferragni. Per promuovere una moda che, nonostante continui a essere un’industria inquinante, compie passi sempre più importanti verso la riduzione dell’impatto ambientale e sociale. Lungo tutta la filiera: dai produttori di tessuti ai grandi brand.

Sono questi i numeri della nuova edizione dei Sustainable Fashion Award 2023 della Camera Nazionale della Moda Italiana, realizzati in collaborazione con la Ethical Fashion Initiative (Efi) dell’Agenzia della Nazioni Unite ITC e la Ellen MacArthur Foundation, con il supporto del Comune di Milano e tenutisi ieri sera alla Scala, presentati dall’attrice Sabrina Impacciatore.

Gucci è stato premiato con il premio The Ellen MacArthur Foundation Award For Circular Economy. L’iniziativa che ha ottenuto il riconoscimento è il Circular Hub’s Denim Project, nato per creare un prodotto che massimizza l’utilizzo di materiali riciclati, la durabilità, la riparabilità e la riciclabilità dei prodotti a fine vita, mentre a Valentino è andato il premio The Education of excellence Award: a salire sul palco per ritirare il riconoscimento dalle mani della cantante Elodie è stato il direttore creativo Pier Paolo Piccioli insieme alle sarte della maison. Dolce&Gabbana è stato insignito del premio The Craft & Italian Artisanship Award, consegnato da Bianca Balti ad Alfonso Dolce, mentre Manteco ha ricevuto il The Climate Action Award per i suoi progetti nella filiera sostenibile della lana e Candiani Denim il premio The Groundbreaker Award per il denim sostenibile Coreva.

Tra gli altri premiati anche Donatella Versace, che ha ricevuto The Humanitarian Award For Equity and Inclusivity da Marco Mengoni, e Marie Claire Daveu, chief sustainability officer del gruppo Kering che si è guadagnato The Biodiversity & Water Award per il progetto Regenerative & Climate Fund for Nature. Chloé, invece ha vinto il The Human Capital & Social Impact Award.

Ultimo ma non meno importante il premio The Bicester Collection Award For Emerging Designers è andato ad Ahluwalia marchio di Priya Ahluwalia che l’ha ricevuto da Chiara Ferragni e Laurent Vinay.

Fonte: Il Sole 24 Ore