IED Milano, un campeggio urbano gratuito per i giovani durante la Design Week
Il disturbo, l’errore, il «bug» da cui può nascere un vantaggio inatteso. Per Montale era la «maglia rotta nella rete», «l’anello che non tiene». Per gli studenti dello Ied di Milano è «The Glitch Camp», quella che loro definiscono il vantaggio nello svantaggio, «l’opportunità che emerge dalle complessità legate alla ricettività» nel capoluogo lombardo. Complessità che, nei giorni del Salone del Mobile e della Design Week diventano enormi, per alcuni – i più giovani – inaccessibili.
Design al servizio della comunità: il progetto
Ecco allora l’idea: allestire un campeggio urbano (The Glitch Camp appunto) negli spazi del centro sportivo Enrico Cappelli Savorelli, per accogliere gratuitamente studenti e studentesse di Design in arrivo a Milano per la Settimana del Design, in programma dal 15 al 21 aprile prossimi. Il design come strumento a servizio della comunità, per progettare spazi urbani più vivibili e inclusivi.
Grazie alla collaborazione con il Comune di Milano e Milanosport., l’Istituto Europeo di Design si propone con questo progetto di rendere accessibile la settimana in cui si svolge il Salone del Mobile al maggior numero possibile di giovani di provenienza internazionale. L’obiettivo è «rendere più democratico il patrimonio creativo e relazionale che ogni anno prende vita a Milano in quei giorni e contribuire alla conoscenza su larga scala di questo patrimonio».
Come partecipare al bando
IED apre dunque una Call per accogliere studenti e studentesse fra i 18 e i 30 anni nel grande campo da calcio del Centro Sportivo Enrico Cappelli Savorelli, dove sarà allestito un campeggio per ospitare gratuitamente fino a 100 giovani a notte. La struttura del Centro Sportivo, gestito da Milanosport, permetterà agli ospiti di fruire dei servizi e degli spazi comuni. Tramite una piattaforma (alla quale si potrà accedere dal sito IED dal mese di marzo – sarà possibile inviare la propria richiesta per il pernottamento fino ad un massimo di due notti e fino ad esaurimento posti.
Il progetto del Glitch Camp è in linea con la trasformazione di IED in società benefit, che mette al centro la volontà di generare valore condiviso per la collettività e l’ambiente, con l’impegno a operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori. Al tempo stesso, l’approccio formativo IED interpreta il Design come strumento per raggiungerle il benessere della propria comunità.
Fonte: Il Sole 24 Ore