Igd cede 13 asset per 258 milioni e riduce il debito

Igd cede 13 asset per 258 milioni e riduce il debito

L’obiettivo è sempre quello di ridurre il debito e aumentare la leva finanziaria.
Igd Siiq Spa ha siglato con Sixth Street (società di investimento globale con circa 75 miliardi di dollari di asset in gestione), Starwood Capital (società di investimento con 115 miliardi di dollari di asset gestiti) e Prelios Sgr Spa un accordo per la cessione di un portafoglio composto da 13 asset, per un valore pari a 258 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il book value al 31 dicembre 2023. Il closing dell’operazione avverrà entro aprile 2024.

Il portafoglio

Si tratta di un portafoglio composto da otto ipermercati tra Chioggia, Porto d’Ascoli, Roma, Rimini, Conegliano, Ascoli Piceno e due a Bologna (sia Centro Lame che Ipercoop Borgo), tre supermercati (situati a Civita Castellana, Ravenna e Roma) e due gallerie commerciali che si trovano a Bologna e Chioggia. Il portafoglio genera circa 17 milioni di euro di ricavi d’affitto annui netti.
L’operazione verrà realizzata attraverso un fondo di investimento immobiliare chiuso (Reif di diritto italiano) denominato “Food Fund”, costituito e gestito da Prelios Sgr Spa, al quale Igd conferirà gli immobili.
Il 60% del fondo (quote di classe A con rendimento privilegiato) sarà detenuto da un veicolo lussemburghese (50% Sixth Street e 50% Starwood Capital), mentre il restante 40% (quote di classe B con rendimento subordinato) sarà detenuto da Igd. Al netto della quota reinvestita nel fondo, Igd incasserà dalla cessione circa 155 milioni di euro per la vendita delle quote al momento del closing.
Il perfezionamento dell’operazione non è subordinato all’ottenimento di finanziamenti o ad altre condizioni sospensive. Igd sottoscriverà, inoltre, un contratto con Prelios Sgr per continuare a gestire le attività di project, property & facility management sull’intero portafoglio, con l’obiettivo di valorizzarlo ulteriormente nei prossimi anni e di cederlo sul mercato alle migliori condizioni possibili.

Prevista dal Piano Industriale

La dismissione del portafoglio era prevista nel Piano Industriale 2022-2024 ed è interamente diretta alla riduzione della leva finanziaria del Gruppo. Per effetto della transazione, ad oggi il loan to value (pro-forma) è stimato in calo di circa 3,7 punti percentuali.

Con i proventi dell’operazione, infatti, Igd procederà al rimborso anticipato parziale sia dei finanziamenti assistiti da ipoteca sugli immobili ceduti sia di alcuni ulteriori finanziamenti, nel rispetto dei relativi accordi contrattuali, tra cui il bond “€ 310,006,000 Fixed Rate Step-up Notes due 17 May 2027”, con una riduzione attesa degli oneri finanziari annualizzati per circa 11 milioni di euro.
A conto economico, inoltre, si stimano ulteriori benefici per Igd (per minori costi operativi e maggiori ricavi da project, property & facility management) per circa 2 milioni di euro annualizzati.

«Con questa operazione – ha spiegato Claudio Albertini, amministratore delegato di Igd – stiamo portando a termine l’attuazione della strategia di asset disposal definita nel Piano Industriale 2022-2024. Questa cessione rappresenta un traguardo importante perché, unitamente a quella perfezionata a fine 2021, porta a circa 270 milioni di euro il totale delle risorse reperite negli ultimi 3 anni per diminuire l’indebitamento del Gruppo. In questo modo ridurremo il Loan to Value di circa 3,7 punti percentuali».

Fonte: Il Sole 24 Ore