Il cinema horror protagonista in sala con “Longlegs” e “The Substance”

La settimana di Halloween, si sa, spesso fa rima con il genere horror: non fa eccezione, anzi, questo weekend nel quale due dei titoli più attesi tra le novità in sala appartengono proprio a questo filone.

Partiamo da “Longlegs”, film che arriva in Italia dopo il sorprendente successo ai botteghini americani.

Al centro della narrazione c’è una giovane agente dell’FBI, Lee Harker, con poca esperienza ma molto intuito. Per questa ragione le viene assegnato un caso particolarmente complicato: un serial killer le cui azioni sembrano far parte più del mondo dell’occulto che di quello razionale. Durante le sue ricerche, Lee scopre di avere un legame personale con l’assassino, tale da portarla a rivivere traumi del suo passato.

Giocando con il titolo di “Daddy Long Legs” (in Italia, “Papà Gambalunga”), romanzo epistolare più volte portato al cinema, il regista Oz Perkins ne firma una versione decisamente macabra e demoniaca, come dimostra il notevole incipit: cambiando i formati e puntando su un tappeto sonoro davvero inquietante, il regista ci getta subito in un orrore dalle tonalità perturbanti, attraverso l’immediato arrivo in scena di un personaggio raccapricciante che va a parlare con una bambina in un giardino innevato.

Mescolando riferimenti a fatti di cronaca – la banda di Charles Manson – a rimandi cinematografici (difficile non venga in mente “Il silenzio degli innocenti”), “Longlegs” è un solido horror dai toni demoniaci, capace di scuotere in maniera delicata, senza puntare su effetti speciali o trovate furbette ma ragionando soprattutto in termini psicologici.