Il fondo iCCt di illimity e Presa entrano nel capitale di Zerbinati

Il iCCt di illimity e Presa Spa – che fa capo alla famiglia Buzzi – entrano con una quota di minoranza nel capitale sociale di Zerbinati, l’azienda piemontese specializzata in piatti pronti e insalate in busta. L’operazione prevede da parte dei due investitori anche l’erogazione di nuova finanza per 12,5 milioni di euro e la ridefinizione della situazione finanziaria complessiva della società.

L’operazione prevede anche un nuovo assetto a livello di governance con un passaggio generazionale che vede Simone Zerbinati assumere il ruolo di amministratore delegato e il padre, Giorgio, passare a quello di presidente onorario. Grazie al supporto finanziario e manageriale dei due investitori Zerbinati – che è stata assistita da Vitale&Co in qualità di advisor finanziario – mira a rafforzare la propria capacità produttiva e ampliare l’offerta con nuove linee di prodotto.

Nata nel 1970, Zerbinati possiede due stabilimenti produttivi, a Casale Monferrato e Borgo San Martino, entrambi in provincia di Alessandria. «Sono convinto che questo sodalizio ci consentirà di continuare a presidiare il settore della IV gamma e dei piatti pronti grazie a investimenti industriali e differenziazioni di prodotto – ha detto Simone Zerbinati – credo molto in questa operazione, soprattutto alla luce dell’attuale andamento del mercato di riferimento, che sappiamo essere estremamente dinamico e che necessita di costanti e continue strategie di consolidamento e crescita».

«Abbiamo fiducia nella capacità di Zerbinati di continuare a innovare e di rispondere ai bisogni dei consumatori – scrive in una nota Paola Tondelli, managing director e responsabile area Utp & Turnaround funds di illimity Sgr – insieme a Presa, nostro partner in questa operazione, forniremo le risorse necessarie per favorire la sua crescita e lo sviluppo dell’azienda».