Il gelato dell’anno 2025? Sarà il gusto Hallelujah, per celebrare il Giubileo

Il gelato dell’anno 2025? Sarà il gusto Hallelujah, per celebrare il Giubileo

Non si sa ancora che sapore avrà e chi avrà avuto l’onore, oltre che la mestria, di crearlo. Ma si sa già comunque quale sarà “il giusto di gelato dell’anno” per il 2025. Si chiamerà “Hallelujah”, sarà dedicato al Giubileo e sarà protagonista il prossimo 24 marzo, giornata in cui ogni anno si celebra il “Gelato Day”. Si tratterà certo di una golosità, ma non di una goliardata: Hallelujah avrà infatti il patrocinio dal dicastero per l’Evangelizzazione del Vaticano: «un riconoscimento che sottolinea la rilevanza culturale e spirituale dell’evento, che porterà pellegrini da tutto il mondo a San Pietro», si legge nell’annuncio arriva alla 64esima Mostra Internazionale del Gelato Artigianale, in corso a Longarone Fiere Dolomiti.

La ricetta ufficiale del fusto Hallelujah sarà decretata in un concorso indetto durante la fiera Sigep-The Dolce World Expo, in programma dal 18 al 22 gennaio 2025 a Rimini, quando i gelatieri di tutta Europa saranno chiamati a cimentarsi «in creazioni ispirate a un messaggio di pace, accoglienza e condivisione».

I festeggiamenti della Giornata del Gelato («l’unico alimento a cui il Parlamento Europeo ha dedicato una giornata, dal 2012, sottolineano gli organizzatori) inizieranno domenica 23 marzo con l’offerta del gusto dell’anno ai pellegrini, accompagnata da una raccolta fondi di beneficenza in piazza Pio XII, nei pressi di San Pietro. Il 24 marzo Hallelujah sarà invece proposto in tutte le gelaterie aderenti al Gelato Day, sia nella versione originale secondo la ricetta ufficiale, sia rivisitata dai maestri gelatieri di tutta Europa con ingredienti e ispirazioni del loro territorio.

Fonte: Il Sole 24 Ore