Il mercato dei prodotti per il contorno occhi cresce del 9,5%
È una delle aree più delicate del nostro viso: la pelle del contorno occhi è fino a quattro volte più sottile rispetto a quella del resto del corpo, ha poche ghiandole sebacee ed è sottoposta a circa 10.000 battiti di ciglia al giorno. Queste caratteristiche la rendono delicata e vulnerabile, richiedendo attenzioni e cure specifiche. È importante iniziare a prendersene cura sin da giovani, appena compaiono i primi segni di invecchiamento, poiché con il tempo tendono a consolidarsi, manifestando inestetismi come le temute zampe di gallina. «Queste rughe sono accentuate dal movimento costante, volontario e involontario, dei muscoli oculari e sono influenzate da fattori genetici, oltre che da fattori esterni e abitudini scorrette – dice la dottoressa Alessandra Vasselli, cosmetologa e membro del comitato direttivo AIDECO (Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia) -. I comportamenti dannosi, quali: l’esposizione eccessiva al sole senza protezione adeguata, il fumo, lo stress, la carenza di sonno, una dieta poco equilibrata, l’abuso di alcol e persino una detersione inappropriata, hanno un impatto negativo sul contorno occhi. Oltre alle zampe di gallina, possono comparire gonfiori e borse sia nelle palpebre superiori che inferiori. Tra gli inestetismi comuni vi sono anche le occhiaie, spesso dovute a stanchezza, stress, ansia e mancanza di riposo. Quest’area delicata può inoltre essere soggetta a irritazioni e allergie, rendendo essenziale l’uso di cosmetici con un profilo di massima tollerabilità, per minimizzare il rischio di reazioni allergiche, sensibilizzazioni e irritazioni».
Il segmento dei prodotti per il contorno occhi vale in Italia circa 170 milioni di euro – pari a circa il 10% dei consumi totali di prodotti per la skincare – ed è in crescita del 9,5% a dimostrazione del potenziale che ha sul mercato. E le case cosmetiche rispondono a colpi di lanci con novità sempre più hi tech ed efficaci.
La corretta applicazione della crema
È consigliabile utilizzare una piccola quantità di prodotto, picchiettandola delicatamente con le dita sulla zona perioculare sia al mattino che alla sera. Il cosmetico deve avere un’azione idratante, protettiva e anti-aging in modo da trattare l’area e contrastare le micro-rughe. «Le texture delle creme per il contorno occhi sono generalmente emulsioni leggere, sieri o gel, ideali per questa zona delicata, in quanto offrono un effetto vellutato e non untuoso – continua Vasselli -. Molti prodotti sono proposti in formato “roll-on”, dotati di una sfera metallica che, oltre a facilitare l’applicazione, offrono un piacevole massaggio che stimola il microcircolo».
Occhio ai consigli della rete
In rete vengono promosse skincare routine a più fasi che prevedono la stratificazione di numerosi prodotti. Tuttavia, non tutti i cosmetici possono essere combinati in modo indiscriminato, poiché alcuni attivi non sono compatibili tra loro oppure non sono efficaci per ogni tipo di pelle. «È fondamentale imparare a costruire una skincare routine corretta e personalizzata, basata su pochi passaggi essenziali: una detersione adeguata, un’idratazione adatta al proprio tipo di pelle e una protezione solare, sempre necessaria quando si è esposti ai raggi UV e non solo», continua la cosmetologa. «Uno degli errori più comuni è l’uso di cosmetici non adatti alla propria tipologia di pelle. Molti consumatori scelgono i prodotti seguendo il passaparola o le tendenze del momento, rischiando però risultati lontani dalle aspettative iniziali. Ogni persona ha un biotipo cutaneo unico, e per mantenere una pelle sana è essenziale scegliere i cosmetici in base alle proprie specifiche caratteristiche. Anche invertire gli step della beauty routine o trascurare la detersione può diventare un problema. Ad esempio, un detergente troppo aggressivo o non adatto potrebbe non pulire la pelle in modo efficace oppure seccarla, rimuovendo in modo eccessivo il film idrolipidico che la protegge dalle aggressioni esterne».
Le novità cosmetiche
I brand di skincare hanno intensificato la ricerca su formule specifiche per questa zona delicata, introducendo texture leggere, ma ricche di principi attivi come: peptidi, antiossidanti, retinolo e acido ialuronico, ideali per migliorare elasticità e idratazione. La maison Sisley ha messo a punto Supremÿa La Nuit Le Grand Soin Yeux Anti-Âge , una crema occhi che agisce la notte per ripristinare la bellezza dello sguardo. Contiene il nuovo Complexe Régénération Fondamentale, un mix di potenti ingredienti di origine naturale. E’ venduto insieme a un device per il massaggio in zamac, progettato per agire su diverse aree del contorno d’occhi. Sensai ha appena lanciato Ultimate The Eye Cream, come l’intera linea Ultimate, la formula è arricchita con Sakura Eternal Complex e altri due ingredienti preziosi, l’Estratto di Yuzu e l’Estratto di Bukuryo. Questi ingredienti agiscono sui problemi tipici del contorno occhi, quali borse e occhiaie, rivitalizzando lo sguardo. Utilizza, invece, un derivato innovativo del retinolo e un tetrapeptide biomimetico, la novità di INSÌUM, Absolute Revitalizing Eye Cream, creata per rafforzare le tre barriere naturali cutanee (meccanica, immunologica e microbiologica) del contorno occhi. Infine, i laboratori di ricerca del professor Augustinus Bader, hanno messo a punto Rich Eye Cream, una formula ricca che sfrutta la tecnologia TFC8® che supporta i principi di riparazione della pelle abbinata a degli attivi, come l’estrattto di radice selvatica, per rassodare e liftare la zona perioculare.
Fonte: Il Sole 24 Ore