Il mondo della mixology vale più di 35 miliardi e conquista i giovani

Il mondo della mixology vale più di 35 miliardi e conquista i giovani

Il mondo mixology si prepara a un anno di cambiamenti, trainato da un mercato europeo che continua a crescere e a ridefinirsi. Un settore dinamico che nel 2025 promette di sorprendere bartender e consumatori.

I numeri parlano chiaro: da un’analisi di Fiere di Parma, il mercato europeo della mixology – che comprende prevalentemente spirits ma anche vini frizzanti e prodotti complementari (soda, concentrati, attrezzature, ecc.) – vale oggi 465 miliardi di euro, con una previsione di crescita del 4% che porterà il valore vicino ai 580 miliardi entro il 2028. L’Europa si conferma l’epicentro globale di questo settore, con Germania, Regno Unito, Francia, Spagna e Italia che detengono oltre il 50% del mercato complessivo. Il nostro Paese si posiziona come quinto mercato europeo, con 35,6 miliardi di euro e una crescita media attesa del 2,9%, destinata a raggiungere 41 miliardi nel 2028.

Le macro-tendenze secondo Bacardi: cinque nuove direzioni

Cosa berremo quindi nel 2025? Il Bacardi Cocktail Trends Report 2025 ha cercato di rispondere a questa domanda e ha individuato cinque macro-tendenze che ridisegneranno il mondo dei cocktail:

Premium Fans. Un’evoluzione dell’intrattenimento che vede i consumatori, soprattutto della Generazione Z, investire in esperienze immersive. Il 44% dei giovani intervistati prevede di partecipare a più festival musicali, cercando connessioni autentiche attraverso i cocktail.

In-The-Know Imbibing. I mixologist diventano veri e propri designer dell’esperienza. Il 62% dei consumatori diffida delle creazioni generate dall’intelligenza artificiale, preferendo l’arte e l’emotività umana nella preparazione dei drink.

Fonte: Il Sole 24 Ore