
Immersivo, modulare e collaborativo: il Pc con l’intelligenza artificiale secondo Lenovo
BARCELLONA – Macchine farcite di intelligenza artificiale, software per l’interoperabilità multi-device eppoi un’ampia galleria di prodotti “concept” per dimostrare come le nuove frontiere del personal computing siano molto più vicine di quanto l’utente possa effettivamente immaginare. Al Mobile World Congress, la presenza di Lenovo non è passata inosservata visto il ricchissimo elenco di novità che il produttore cinese ha messo in vetrina all’insegna del concetto di un’AI ibrida, ancora più collaborativa e realmente end-to-end sotto il cappello delle piattaforme Lenovo AI Now e Moto AI (che operano a bordo del dispositivo come un assistente virtuale sempre pronto ad aiutare l’utente) e Smart Connect (che abilita la sincronizzazione di file e app fra diversi dispositivi). Il risultato pratico sono apparecchi che aumentano le potenzialità e l’efficienza di chi li usa soprattutto per lavorare (e quindi professionisti, creativi e imprese) con il fine, comune a tanti produttori e certificata in modo evidente dalla rassegna di Barcellona, di alzare in modo netto il livello di esperienza dell’intelligenza artificiale e di portarla su tutti i device (smartphone, pc, tablet e altri oggetti connessi) che compongono l’ecosistema di un vendor, abilitandone il controllo tramite semplici comandi vocali in linguaggio naturale e allargando la possibilità di interagire senza barriere con i mondi digitali di altri produttori. Una visione di computing “aperta”, insomma, confermata anche dal Ceo e presidente di Lenovo, Yuanqing Yang, che ha ribadito l’importanza del fattore convergenza e della possibilità di “unire modelli di AI, dati e potenza di calcolo a livello di dispositivi, edge e nel cloud per creare un ecosistema più connesso e liberare la forza dell’intelligenza artificiale per potenziare la creatività umana”.
I proof of concept: dal notebook pieghevole a quello solare
Un’intera porzione del padiglione di Lenovo al MWC era dedicata ai prodotti basati sull’intelligenza artificiale di nuova concezione. Magic Bay, per esempio, è un concept di computing modulare che aggiunge alla famiglia dei ThinkBook 16p Gen 6 una serie di accessori (display secondari da 13,3 pollici per trasformare il notebook in workstation, uno schermo compatto da 8 pollici che funge da dashboard AI dedicato, un dispositivo di interazione emotiva con l’AI che fornisce risposte interattive basate su gesti e notifiche emoji personalizzate) che si affiancano e si aggiungono al computer per ampliare e potenziare l’esperienza d’uso dell’utente. L’informatica immersiva è la filosofia alla base di altri prototipi visti in fiera come il ThinkBook 3D Laptop Concept e il monitor curvo Hybrid Dimensional da 34 pollici, entrambi progettati per assicurare flussi di lavoro adattivi, interazione spaziale e collaborazione avanzata. Simili finalità ha anche il ThinkBook “Flip” PC AI, un proof-of-concept che sposa il principio di reinventare il modo di fare computing in chiave collaborativa grazie all’AI: in concreto parliamo di un notebook da 13 pollici dotato di schermo Oled adattivo pieghevole verso l’esterno che permette di configurare fino a cinque modalità di lavoro diverse, fra cui il formato tablet con display extra large da 18,1 pollici sviluppato in verticale. Grazie al multitasking potenziato dall’intelligenza artificiale e alla funzionalità Workspace Split Screen, il “Flip” consente di eseguire più applicazioni affiancate, eliminando la necessità di monitor esterni e sfruttando la potenza di un processore Intel Core Ultra 7 e la versatilità di uno Smart ForcePad che introduce una dashboard illuminata a tre strati per aggiungere tasti numerici e controlli multimediali a quelli convenzionali. Altrettanto avveniristico, infine, è lo Yoga Solar PC Concept, un laptop ultrasottile alimentato dai raggi del sole. Le sue peculiarità? Massimizzare l’assorbimento attivo di energia, grazie a un pannello con un tasso di conversione superiore al 24% basato su una tecnologia (Back Contact Cell) che sposta le staffe di montaggio e le linee della griglia sul retro delle celle solari, e garantire prestazioni senza interruzioni anche in condizioni di scarsa illuminazione, mantenendo la carica della batteria quando il computer è inattivo e dando priorità all’invio dell’energia raccolta al sistema (20 minuti di luce solare diretta bastano ad alimentare fino a un’ora di riproduzione video).
La nuova generazione di notebook ThinkPad e ThinkBook
Le novità principali nel portafoglio di dispositivi riguardano le famiglie ThinkPad T14s 2-in-1 e X13 Gen 6 e i ThinkBook 16p Gen 6, tutti dotati di funzionalità AI avanzate e con alcuni selezionati modelli qualificati come PC Copilot+. Il primo della lista è anche il primo laptop convertibile della serie ThinkPad T e si fa notare per il design a doppia cerniera a 360 gradi che consente la transizione tra le modalità laptop, tenda, supporto e tablet, da utilizzare quest’ultima con penna Lenovo Yoga in dotazione. Il nuovo ThinkPad X13 Gen 6, con un peso di 933 grammi e un telaio in fibra di carbonio a base biologica, è invece pensato per i professionisti che vogliono prestazioni elevate in un pacchetto ultra-mobile e ottimizzato per il lavoro ibrido, esigenza alla quale questo pc risponde anche con una barra di comunicazione con una fotocamera 5MP + IR integrata per migliorare la qualità delle riunioni virtuali. Il ThinkBook 16p Gen 6, infine, è rivolto a utenti esperti, creativi e professionisti che richiedono un’accelerazione dell’intelligenza artificiale ad alte prestazioni, grafica di precisione e multitasking avanzato. Ai processori Intel Core Ultra e alla Gpu Nvidia GeForce RTX si affianca un modulo NPU (Neural Processing Unit) discreto che alimenta l’assistente personale Lenovo AI Now per migliorare la produttività, le applicazioni in 3D e l’automazione del flusso di lavoro.
Creatività nel segno dell’intelligenza arificiale
Particolarmente ricca, infine, è anche la lista di new entry in ambito consumer e per la creatività, con i laptop delle serie Yoga e IdeaPad AI a farla da padrone, sempre e comunque sotto il segno dell’intelligenza artificiale integrata per assistere l’utente in tutte (o quasi) le sue attività. I modelli Yoga Pro 9i Aura Edition (da 16 pollici) e Yoga Pro 7i Aura Edition (da 14,5 pollici), per esempio, fanno leva su Cpu Intel e Gpu Nvidia Geforce RTX e hanno nel display Oled PureSight Pro, a definizione 3.2K e 3K, il fiore all’occhiello per offrire un’esperienza di creazione digitale che Lenovo non esita a definire allo stato dell’arte. Fra le novità c’è anche un esemplare di IdeaPad, lo Slim 3x da 15 pollici che combina le prestazioni del processore Snapdragon X e di un chip neurale da 45 TOPS alle funzionalità di un PC Copilot+1 che assiste l’utente nel disegnare, compilare, generare, modificare e svolgere altre attività in modo più veloce e intuitivo. Lo slogan che lo accompagna sul mercato, “l’intelligenza artificiale per tutti, in un design elegante e sottile”, rende bene l’idea di come la casa cinese intenda oggi il personal computer: uno strumento che si mette al servizio dell’utente sfruttando le infinite possibilità che offre la tecnologia degli algoritmi.
Fonte: Il Sole 24 Ore