Incendi Los Angeles, tornano i venti di Santa Ana. 13 morti e 153mila evacuati

E’ salito a 16 il bilancio delle vittime degli incendi che stanno devastando da giorni Los Angeles, ha annunciato lo sceriffo della contea, Robert Luna, precisando che altre 13 persone sono disperse e più di 12.000 strutture sono state distrutte. Finora oltre 153.000 cittadini hanno ricevuto l’ordine di evacuazione, mentre è finita la tregua dei venti di Santa Ana: nel pomeriggio un nuovo fronte di raffiche da 80 km l’ora è tornato a soffiare su parte delle contee di Los Angeles e Ventura con la prospettiva che si intensificherà durante la notte. Un altro fronte di venti ancora più violento è atteso da lunedì a mercoledì. E crescono la rabbia e le polemiche fra i residenti per la gestione dei roghi, che hanno distrutto oltre 10mila edifici, causando danni per 150 miliardi. I divi si mobilitano. Sharon Stone e Halle Berry donano abiti, Angelina Jolie accoglie in casa amici sfollati. Messico e Canada mandano aiuti. Il governatore Newsom ha ordinato un’indagine sulla carenza di acqua e invitato Trump, che lo ha accusato di cattiva gestione.

Almeno 153.000 persone sono state evacuate nella contea di Los Angeles, ha reso noto lo sceriffo Robert Luna, precisando che 700 ufficiali stanno lavorando 24 ore su 24 per rispondere all’emergenza. Secondo il bilancio fornito dall’ufficiale in una conferenza stampa, 57.000 strutture sono ancora a rischio e altre 166.000 residenti sono sotto allerta di evacuazione.

Attualmente ci sono sei incendi in corso a Los Angeles. L’Ufficio per i servizi di emergenza del governatore della California ha affermato di avere a disposizione otto rifugi per le persone sfollate e che più di 700 persone stanno attualmente utilizzando queste strutture provvisorie. Un coprifuoco notturno è stato imposto nelle aree di Pacific Palisades ed Eaton, dove gli incendi continuano a destare grande preoccupazione e si teme il fenomeno dello sciacallaggio.

L’incendio di Palisades è ora esteso a 21.000 acri. Squadre di terra e mezzi aerei hanno lavorato nell’area di Mandeville Canyon durante la notte per creare linee di contenimento e proteggere le strutture. Le colline che corrono perpendicolari al mare non riescono più a contenere le fiamme e il rischio è ora che il fuoco riesca ad andare oltre, raggiungendo quartieri come Encino, Brentwood e Bel Air, dove oggi è arrivato un ordine di evacuazione. Il responsabile dei vigili del fuoco di Eaton, Anthony Marrone, ha spiegato invece che in questa zona l’incendio è ora esteso su oltre 14.000 acri. Oltre 7.000 strutture sono state danneggiate o distrutte, mentre più di 2.800 persone sono sul campo per combattere contro le fiamme.