Inchiesta curve criminali: oggi al via interrogatori di garanzia. Pm pronti a sentire anche Inzaghi e Zanetti

Ultrà, politica e vecchi campioni. Oggi al via gli interrogatori di garanzia nell’inchiesta curve criminali milanesi. Presto verranno sentiti anche Inzaghi e Zanetti. L’incapacità delle società di tagliare rapporti pericolosi è una delle accuse dei pm.

Nuove perquisizioni

Intanto, si allarga l’inchiesta sulla criminalità nelle curve di Inter e Milan. Perquisiti i fratelli Aldo e Mauro Russo, uno cognato di Paolo Maldini e l’altro socio in affari anche di Christian Vieri. Mauro Russo è indagato, Aldo no. Mauro, scrivono i pm, avrebbe corrotto, per interessi sui parcheggi vicino allo stadio, Manfredi Palmeri, esponente di «M.I Stadio srl» e consigliere regionale della Lombardia eletto con la Lista Moratti, anche lui indagato.

Agli atti telefonata tra ultrà e Materazzi

In una telefonata tra il capo ultrà interista Marco Ferdico e Marco Materazzi, ex difensore nerazzurro, il primo dice di aver «saputo da Zanetti» – ex capitano dell’Inter e vicepresidente – che la Polizia stava monitorando la curva dopo l’omicidio del leader ultrà Vittorio Boiocchi nel 2022.

I pm sono pronti a sentire, oltre a Zanetti, il tecnico Simone Inzaghi e i calciatori Skriniar e Calabria.