Inchiesta su appalti Anas: nove indagati, tangenti per 846mila euro

Un giro di corruzione per la realizzazione di due strade lombarde: la statale 340 Regina – variante della Tremezzina e la statale 469 Sebina occidentale. La procura di Milano ha iscritto nove persone nel registro degli indagati, tra funzionari o ex funzionari Anas e responsabili di imprese edili. Il presunto giro di tangenti sfiorerebbe 846mila euro, sulla base della ricostruzione dei pm Giovanni Polizzi e Giovanna Cavalleri e del nucleo economico finanziario della Gdf di Milano. L’appalto della statale 340 che scorre lungo il lago di Como era stato vinto dal Consorzio Stabile Sis, società consortile per azioni, per poco più di 388 milioni e avrebbe permesso di intascare, dal 2018 al 2021, a Eutimio Mucilli, dipendente Anas dal 1989, «una cifra complessiva di 360.074,72 euro» e a Stefano Liani responsabile di Anas – struttura territoriale Toscana con ufficio a Firenze – «una cifra complessiva di 485.896 euro», di cui 70mila sarebbe finiti al fratello Luigi, anche lui indagato, amministratore unico di Lavori e Costruzioni srl.

A questo appalto si aggiungono i lavori di manutenzione per 2,3 milioni di euro lungo i 33 chilometri della statale 469 Sebina occidentale, in provincia di Bergamo. In questo secondo episodio di corruzione, relativo ad un appalto aggiudicato alla Preve Costruzioni spa, sarebbero coinvolti Marco Liani, dirigente Anas, e Vincenzo Giarratana, responsabile Geologia di Anas per l’area territoriale Nord Ovest. I lavori qui sarebbero stati subappaltati senza autorizzazione formale alla Nuove Iniziative, amministrata di fatto da Marco Liani. Qui ci sarebbero però «ulteriori criticità e profili di illegittimità» ancora in fase di ricostruzione da parte degli inquirenti.

Dei nove indagati per presunte tangenti e turbativa d’asta, sette sono funzionari ed ex funzionari di Anas (società estranea all’indagine) e tre le società coinvolte: Lavori e Costruzioni srl (riconducibile a Luigi Liani), Nuove Iniziative spa e Consorzio stabile 3 Emme (riconducibile alla famiglia Liani).

L’indagine è ancora in corso e potrebbero esserci pertanto nuovi sviluppi. Tra le persone perquisite dalla Gdf milanese anche il funzionario Vincenzo Giarratana, l’ex dirigente del Mit Giovanni Proietti – «tra gli imputati per il crollo del Ponte Morandi», ricordano gli inquirenti – e Mauro Ernesto Pelagalli, il quale – come Giovanni Proietti e Marco Liani – sono stati convolti «in un vasto procedimento penale del 2002/2003 in materia di corruzione e turbative di appalti all’interno di Anas», finito con l’assoluzione in via definitiva. Nel decreto di perquisizione viene specificato che «sembra emergere che Pelagalli – come Giarratana pubblico ufficiale di Anas e profondamente legato ai membri della famiglia Liani, per consolidati e risalenti rapporti personali e professionali – strumentalizzi il proprio munus publicum favorendo l’assegnazione e lo svolgimento di lavori pubblici alle aziende riconducibili a Marco e Luigi Liani», ma resta da comprendere «se tali abusi da parte degli esponenti di Anas siano collegati – come appare del tutto verosimile risultando altrimenti inspiegabile il comportamento dei pubblici ufficiali – a qualche forma di utilità che gli stessi ottengano dai Liani». Gli sviluppi dell’inchiesta daranno quindi maggiori approfondimenti.

Questa è la vicenda principale attorno a cui ruota l’indagine della procura di Milano che ieri ha dato mandato alla Gdf di svolgere una serie di perquisizioni a Milano, Roma e Torino. Ci sono anche altre vicende da approdondire. Ad esempio il fatto che Proietti, vecchio amico di Marco Liani, è stato nominato da Alberto Brentegnani, apicale della stazione appaltante dell’Autostrada Brescia Verona Vicenza Padova, come direttore dei lavori di un rilevante appalto della società, incarico che poi Proietti avrebbe dirottato sul figlio Nicholas, «con conseguente beneficio a vantaggio del giovane di un appartamento e di un immobile pagati dalla società Nuove iniziative, anch’essa appartenente al gruppo Liani».

Fonte: Il Sole 24 Ore