India, le elezioni locali confermano la forza del Bjp di Modi

Dal nostro corrispondente

NEW DELHI – Narendra Modi probabilmente non è più dominatore assoluto della politica indiana che è stato per glu ultimi dieci anni. Ma i risultati delle elezioni per il rinnovo del Parlamento locale del Maharashtra dimostrano che chi dà per scontato il suo declino lo fa a suo rischio e pericolo.

In base ai primi risultati parziali, il terzo Stato più popoloso dell’India (nonché il primo per contributo al Pil) sembra destinato a restare saldamente in mano alla coalizione costruita intorno al Bharatiya Janata Party (Bjp) del primo ministro. Se i dati venissero confermati, sarebbe una pesante sconfitta per l’Indian National Congress della famiglia Gandhi e dei suoi alleati locali.

Nell’altro Stato andato al voto nelle ultime settimane, il Jharkhand, le prime indicazioni venute dallo spoglio dipingono un quadro diverso, con la coalizione di cui fa parte il Congress (senza però averne la guida, a fare da traino c’è un partito regionale) in vantaggio, e quella che include il Bjp di Modi avviata alla sconfitta.

Se i dati preliminari venissero confermati, sarebbe però sbagliato definire il turno elettorale un pareggio.