“Inside Out 2”, nuove emozioni nel sequel del capolavoro Pixar

Nove anni dopo la magia rimane la stessa: grande protagonista della settimana nelle nostre sale è “Inside Out 2”, sequel del meraviglioso film del 2015, uno dei grandi capolavori del cinema d’animazione dello scorso decennio e tra le vette della Pixar.

Riley è cresciuta e si appresta ad affrontare il liceo, mentre la sua mente è alle prese con nuove emozioni: Ansia, Invidia, Noia e Imbarazzo cercheranno di convivere con Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, ma il rapporto tra il vecchio gruppo e le ultime arrivate sarà molto più complicato del previsto.

Riley, intanto, passerà alcuni giorni a un camp di hockey, dividendosi tra le sue migliori amiche e la possibilità di fare nuove esperienze che potrebbero segnare il suo immediato futuro.

Aperto da una partita di hockey, “Inside Out 2” è un film che mette subito in chiaro come al centro di tutta la narrazione ci sia il tema del gioco di squadra, delle rivalità e delle alleanze, creando così una metafora tra la situazione vissuta dalla protagonista e la partita che giocano le emozioni all’interno della sua mente.

L’arrivo della pubertà si presenta come un grosso allarme che rende tutte le classiche emozioni più accentuate, oltre all’ingresso in campo di quei nuovi personaggi che amplieranno a dismisura le sfaccettature della psicologia di Riley.