Intelligenza artificiale, Ai4i seleziona direttori di ricerca e sviluppo
L’Istituto italiano di intelligenza artificiale per l’industria (Ai4i) ha dato il via libera all’apertura della prima selezione per il reclutamento dei direttori delle unità di ricerca e eviluppo (r&d units). La call è rivolta a ricercatori, scienziati e professionalità del mondo scientifico e industriale. Con questo primo nucleo di capi unità, AI4I punta a rafforzare il proprio ruolo come polo nazionale di riferimento per l’innovazione nell’intelligenza artificiale (Ai).
Ai4i, istituito dal Governo italiano nel 2024, come istituto di ricerca e sviluppo indipendente a partecipazione pubblica, opera tra scienza e industria, col mandato istituzionale di accelerare la trasformazione tecnologica in ambito Ai e offrire servizi e soluzioni sulla frontiera tecnologica, a beneficio del sistema industriale italiano, dalle pmi alle grandi imprese.
Partnership e collaborazioni
Presieduto da Fabio Pammolli e diretto da Antonio Calegari, Ai4i si avvale del supporto di un comitato scientifico composto da scienziati e da esponenti del mondo dell’industria. Nei suoi primissimi mesi di attività, l’istituto ha avviato partnership e percorsi di collaborazione strategica e culturale con realtà quali Ogr, Leonardo, Istituto italiano di tecnologia (Iit), Cineca, Fondazione Crt, Zest, Fondazione compagnia di San Paolo.
I direttori delle r&d units, spiega una nota, «avranno un ruolo strategico e operativo», con responsabilità che includono: «la progettazione e l’esecuzione di programmi di ricerca e sviluppo altamente innovativi; la costruzione di team interdisciplinari di ricerca, favorendo la sinergia tra scienza, industria e tecnologia; l’attivazione di collaborazioni strategiche con partner nazionali e internazionali; la promozione di iniziative di trasferimento tecnologico e di valorizzazione industriale dei risultati della ricerca».
Percorsi di carriera garantiti
La call è aperta a professionisti «con comprovata esperienza e qualifiche, formazione accademica, competenze scientifiche e tecnologiche. Ai4i si impegna a garantire percorsi di carriera e compensi competitivi su scala internazionale, associati a supporto per la mobilità e la relocation e a contratti capaci di premiare le performance; accesso a infrastrutture computazionali avanzate, con tecnologie di accelerazione per Ai di ultima generazione; opportunità di collaborare con istituzioni accademiche e partner industriali di rilievo globale; partecipazione a programmi di incubazione e accelerazione per la valorizzazione dei risultati della ricerca».
Fonte: Il Sole 24 Ore