Intelligenza artificiale, la grande scommessa dei software gestionali

Intelligenza artificiale, la grande scommessa dei software gestionali

I dati dell’ultima rilevazione segnalano invece come il 45% delle imprese preveda di destinare tra il 5% e il 20% del proprio fatturato a soluzioni di intelligenza artificiale, con un significativo incremento della quota di aziende che supereranno la soglia del 5%, passata dal 39% al 51% dalla precedente rilevazione. Solo l’8% delle aziende non ha stanziato alcun budget per l’Ia mentre il 41% prevede investimenti fino al 5% del fatturato, confermando un impegno finanziario crescente nel settore.

Le imprese stanno adottando approcci differenziati per sviluppare soluzioni Ia: il 36% sta lavorando su modelli proprietari, il 39% si affida a tecnologie pre-addestrate, mentre il 24% opta per modelli open-source personalizzati.

Impatti e ambiti di applicazione

L’integrazione dell’Ia nei software gestionali è in costante crescita: il 28% delle aziende ha già implementato tali soluzioni, con un incremento rispetto al 24% della precedente rilevazione. Tuttavia c’è un calo delle imprese che prevedono nuove integrazioni nel breve periodo: segnale che molte realtà del comparto software stanno consolidando le tecnologie adottate invece di introdurne di nuove.

I settori più impattati dall’Ia, secondo la survey, sono lo sviluppo software (78%), l’assistenza clienti (68%), le soluzioni software rivolte al mercato (56%), i test software (46%) e il marketing (41%). L’impatto atteso è aumentato in tutte le aree rispetto alla precedente indagine, con una crescita particolarmente sostenuta nel settore vendite, che passa dal 18% al 26 per cento.

La sfida della monetizzazione

Le aziende si avvicinano all’Ia principalmente per migliorare l’efficienza operativa: l’86% dei produttori di software gestionali riferisce che i propri clienti mirano a ottenere vantaggi organizzativi, mentre il 54% riporta l’interesse anche per benefici economici. Tuttavia, monetizzare l’intelligenza artificiale resta una sfida aperta per le realtà produttrici: il 52% delle aziende clienti è disposto a pagare per funzionalità avanzate, ma il 38% non accetta costi aggiuntivi. Circa il 29% delle aziende clienti mostra interesse per l’Ia come strumento per abilitare nuovi servizi, suggerendo possibili scenari di evoluzione nel mercato. Un altro aspetto rilevante è la scarsa personalizzazione delle soluzioni Ia: il 79% delle aziende utilizza moduli standard, mentre solo il 23% integra dati aziendali nei sistemi Ia e il 16% sviluppa modelli su misura.

Fonte: Il Sole 24 Ore