Intelligenza artificiale: via alla scuola per start up, professionisti e appassionati
Cercasi professionisti in intelligenza artificiale. Sebbene moltissime aziende siano in cerca di esperti nel settore dell’intelligenza artificiale attualmente l’offerta formativa disponibile non risponde alla crescente domanda. Solo nel primo quadrimestre 2024 la richiesta di figure specializzate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è quasi raddoppiata (+88%). Talent garden ha quindi lanciato, in collaborazione con Google cloud, un ciclo di formazione, la “Startup School: Gen AI”. Il lancio ufficiale è avvenuto a Roma, al Talent Garden Ostiense, sede romana dell’azienda, alla presenza del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’innovazione tecnologica Alessio Butti, di Diego Ciulli, Head of Government Affairs and Public Policy di Google in Italia e di Giuseppe Mayer, ceo Italia di Talent Garden.
Cinque incontri in presenza, ma possibilità di seguire da remoto
Il percorso formativo della “Startup School: Gen AI powered by Google Cloud”, prevede cinque incontri in presenza presso Talent Garden Calabiana, a Milano, tra il 6 novembre e il 3 febbraio, dalle 15 alle 17. Incontri dedicati a un gruppo selezionato di startup, disponibile gratuitamente anche da remoto, tramite Google Meet, che guiderà i partecipanti alla scoperta di come l’AI generativa può trasformare le pratiche aziendali, offrendo un vantaggio competitivo senza precedenti migliorando nettamente le performance.
Uno spazio formativo per start up, professionisti e appassionati
Uno spazio di formazione dedicato esclusivamente a startup, dipartimenti di innovazione aziendale, appassionati di tecnologia e professionisti del settore che vogliono approfondire la propria comprensione pratica e immediata dell’intelligenza artificiale generativa e dei suoi impatti trasformativi per il business, «acquisendo competenze fondamentali in un settore in così rapida crescita», spiegano. L’intento, sottolineano gli organizzatori, è quello di fornire un’occasione di networking tra chi frequenta, stimolando lo scambio di prospettive e di idee in un settore in rapida crescita, con l’obiettivo di dar vita a una vera e propria community.
Ciulli: cruciale fornire agli innovatori del domani strumenti e competenze
«In un momento storico in cui l’intelligenza artificiale sta rapidamente trasformando il panorama tecnologico e industriale, è fondamentale che le startup italiane abbiano accesso a programmi di formazione di alta qualità. Iniziative come questa sono cruciali per fornire agli innovatori di domani gli strumenti e le competenze necessarie per cogliere le opportunità offerte dall’AI», sottolinea Diego Ciulli, Head of Government Affairs and Public Policy di Google in Italia.
Mayer: sempre più aziende utilizzano l’intelligenza artificiale
La quota di aziende che fa un utilizzo significativo di intelligenza artificiale è passata dal 26% del 2022 al 48% del 2023, sottolinea Giuseppe Mayer, ceo Italia di Talent Garden: «Eppure solo il 10% dei lavoratori italiani possiede skills specifiche in questo campo, nonostante l’82% utilizzi quotidianamente competenze digitali. Il 98% di loro, oltretutto, ritiene che le aziende dovrebbero dare priorità alla formazione in AI, e il 67% è entusiasta all’idea di utilizzare tale know how nel proprio lavoro». Mayer si è detto entusiasta che un progetto come questo «si realizzi per colmare finalmente questo gap e dare un vantaggio competitivo concreto a chi ambisce ad accrescere le proprie competenze in questo settore in rapida evoluzione».
Fonte: Il Sole 24 Ore