Intesa al Parlamento sul bilancio Ue del 2025, in arrivo più fondi
Nella notte i negoziatori del Parlamento europeo e del Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio sul bilancio Ue 2025, prima della scadenza del periodo di conciliazione. Sono stati aggiunti più di 230 milioni di euro per priorità chiave come la ricerca sanitaria, gli aiuti umanitari e la gestione delle frontiere. Gli eurodeputati hanno anche garantito fondi per aiutare i Paesi dell’Ue che affrontano disastri legati al clima.
Gli eurodeputati – si legge in una nota – hanno inoltre garantito il finanziamento dei costi di rimborso del Pnrr, che sono il doppio dell’importo inizialmente previsto per il 2025, proteggendo allo stesso tempo i finanziamenti per i programmi essenziali, come Erasmus+ o R&S.
I deputati hanno annullato tutti i tagli effettuati dagli Stati membri e hanno insistito con successo sull’uso corretto del nuovo “meccanismo a cascata” introdotto nella revisione del bilancio a lungo termine dell’Ue. Questo meccanismo è stato concepito per gestire l’aumento dei costi di prestito dell’Ue senza intaccare le iniziative chiave, mantenendo la flessibilità e la capacità di risposta del bilancio. L’accordo deve però ancora essere formalmente approvato dal Consiglio e dal Parlamento.
Fonte: Il Sole 24 Ore