Intesa Sanpaolo, 450 milioni di impatto sociale con il terzo settore

Intesa Sanpaolo, 450 milioni di impatto sociale con il terzo settore

E’ di 450 milioni di euro l’impatto economico per il sociale generato da oltre 530 iniziative del terzo settore finanziate nel 2023 da Intesa Sanpaolo per 144 milioni di euro. Il dato emerge dal Rapporto – elaborato dalla banca insieme a Prometeia – sulla rilevazione degli impatti sociali generati dalle iniziative supportate nel 2023 dalla Direzione Impact che si propone di valorizzare il contributo del Terzo Settore.

Come si calcola l’impatto?

Attraverso il metodo Sroi (Social Return on Investment)1 viene messo in luce che per ogni euro investito si generano oltre 3 euro di benefici sociali: infatti, l’impatto economico per il sociale sarà di 450 milioni di euro che sosterranno 3.260 occupati all’interno delle organizzazioni e genereranno 200 milioni di valore aggiunto sociale.

Istruzione, salute e povertà

Il 34% dei benefici contribuisce all’istruzione di qualità, il 33% alla salute e al benessere, il 10% a fronteggiare la povertà e le disuguaglianze, il 7% alla sostenibilità ambientale. Il 60% degli impatti riguarda i beneficiari diretti quali ad esempio gli studenti, gli assistiti e i pazienti. Il 40% si estende all’intera comunità.

In ambiti come sanità e assistenza sociale si osserva anche una grande incidenza di benefici indiretti, in particolare per i caregiver. Nel settore culturale gli impatti si estendono prevalentemente alla collettività, attraverso l’ampliamento dell’offerta culturale e l’incremento dei flussi turistici.

Benefici diretti

In particolare, istruzione e sanità registrano una percentuale particolarmente elevata di benefici diretti:

Fonte: Il Sole 24 Ore