Intitolazione di Malpensa a Berlusconi, il Tar respinge richiesta di sospensiva
Il Tar Lombardia ha respinto la richiesta di sospensiva per l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa a Silvio Berlusconi. «Grande soddisfazione» da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini. «È una lezione per la sinistra che non vince alle elezioni e riduce tutto a materia di scontro giudiziario», sottolineano fonti del dicastero di Porta Pia.
Nelle due pronunce datate 6 novembre e pubblicate oggi, i giudici del Tar della Lombardia respingono il ricorso congiunto dei Comuni di Cardano al Campo, Samarate e Somma Lombardo, al quale si era poi associato anche quello del Comune di Milano, nei confronti del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’Enac, per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza dell’11 luglio 2024, con cui il dirigente dell’ente per l’aviazione civile, competente per la Direzione Territoriale di Milano Malpensa, aveva disposto l’intitolazione dello scalo varesino «alla memoria del Presidente Silvio Berlusconi. Ritenuto che non si ravvisa nella domanda cautelare in esame il necessario periculum in mora, stante la mancanza della gravità e dell’irreparabilità del pregiudizio paventato», il Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia (Sezione Prima), «pronunciandosi sull’istanza cautelare, come in epigrafe proposta, la respinge», si legge nel dispositivo.
Fonte: Il Sole 24 Ore