IoT, nasce la prima costellazione privata italiana di pico-satelliti
Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’Italia. Durante la conferenza stampa che si è tenuta il 29 novembre presso la sede della stampa estera a Milano, Apogeo Space, società italiana pioniera nel settore spaziale, ha annunciato il rilascio del primo lotto di nove pico-satelliti. Un passo epocale nella creazione della prima costellazione privata italiana di satelliti dedicati alle telecomunicazioni per l’Internet of Things (IoT).
I pico-satelliti, lanciati con successo l’11 novembre scorso tramite il vettore Falcon 9 di SpaceX, sono stati rilasciati dall’Orbital Transfer Vehicle (OTV) dall’italiana D-Orbit. Un evento che funge da trampolino di lancio per la visione di Apogeo Space di offrire una copertura di telecomunicazioni globale e frequente e una vasta gamma di servizi avanzati per diversi settori, tra cui monitoraggio delle foreste e dei ghiacciai, agri-tech, logistica, Oil&Gas. y
Un passo decisivo per la space economy italiana
Il traguardo raggiunto dall’azienda segna un decisivo passo avanti per l’Italia nella space economy, rafforzando la posizione del Paese nel settore delle costellazioni per telecomunicazioni e pico-satellitari. Roma, a oggi, si attesta come terzo contributore in Europa dell’Agenzia spaziale europea dopo Parigi e Berlino. «Abbiamo una filiera completa, con il lanciatore Vega, che presto tornerà in orbita, ed eccellenze mondiali del calibro di Leonardo. Sono ottimista», ha commentato l’ingegner Guido Parissenti, ceo e co-fondatore di Apogeo Space, a margine della presentazione.
«Siamo orgogliosi ed emozionati del rilascio del nostro primo lotto di satelliti. Ci sono voluti anni di progettazione e sperimentazione che, grazie al supporto del fondo Primo Space, hanno potuto trovare concretezza industriale. Guardiamo al futuro con entusiasmo, con l’obiettivo di dare un contributo importante nel mondo delle telecomunicazioni per IoT», ha proseguito Parissenti.
Le origini
Il progetto ha radici solide, a partire dalla riuscita del lancio di FEES (Flexible Experimental Embedded Satellite) nel 2021, un precursore dei pico-satelliti appena rilasciati. Successivamente, nel 2022, è stato lanciato FEES2, il satellite più piccolo mai rilasciato dalla Stazione Spaziale Internazionale.
Fonte: Il Sole 24 Ore