Ischia, accordo con gli ordini professionali per la ricostruzione degli edifici privati
Firmato a Palazzo Armieri, a Napoli, il protocollo d’intesa tra il commissario straordinario di Governo alla ricostruzione a Ischia Giovanni Legnini e gli ordini professionali campani per la ricostruzione privata a Ischia. Nei prossimi giorni sarà pubblicato l’avviso rivolto ai tecnici interessati ad assumere gli incarichi per la ricostruzione privata sull’isola di Ischia.Un passo avanti dopo gli eventi sismici che hanno colpito l’isola il 21 agosto 2017 e la drammatica frana del 26 novembre 2022. Un pericolo incombente se si considera che nel maggio 2023 l’osservazione del territorio a Casamicciola ha indotto a lanciare l’allarme in vista dell’allerta arancione con l’evacuzione di 40 famiglie per il pericolo di un nuova frana. L’accordo di Palazzo Armieri è stato siglato dai presidenti dell’Ordine dei geologi della Regione Campania Egidio Grasso, dal presidente dell’Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti e conservatori di Napoli e provincia Lorenzo Capobianco, dal presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Napoli Gennaro Annunziata e dal presidente del Collegio dei geometri e dei geometri laureati della provincia di Napoli Maurizio Carlino.
Utilizzare gli elenchi per attivare l’intervento sostitutivo del commissario
«La finalità dell’iniziativa, la prima nell’ambito delle ricostruzioni post sisma, è quella di utilizzare gli elenchi che saranno formati dagli ordini professionali, al fine di attivare l’intervento sostitutivo del Commissario in caso di mancata presentazione dei progetti nei termini fissati nell’ordinanza speciale n 8», spiega l’ufficio del commissario. Gli elenchi dei tecnici potranno anche essere utilizzati per altre finalità nell’ambito della ricostruzione.
Definiti criteri e requisiti per l’affidamento degli incarichi
Il protocollo siglato con gli ordini e i collegi professionali campani indica i criteri generali e i requisiti minimi per l’affidamento degli incarichi legati alla ricostruzione privata degli edifici danneggiati dagli eventi calamitosi a Ischia. «L’obiettivo – l’ufficio del commissario – è quello di ampliare la platea di professionisti interessati ad assumere incarichi nell’ambito della ricostruzione». Il protocollo, che ha efficacia fino al 31 dicembre 2025, disciplina le modalità di affidamento dell’incarico di studio geologico, progettazione, direzione e il collaudo dei lavori di ricostruzione e riparazione degli immobili privati danneggiati e resi inagibili dagli eventi calamitosi. Obiettivo: superare ingiustificati ritardi. Una ulteriore misura «per dare impulso alla ricostruzione privata a Ischia con la finalità di garantire regole condivise e chiare, ma soprattutto tempi certi per il rientro della popolazione colpita dagli eventi calamitosi, provando a superare le cause che fino ad ora non hanno determinato il decollo della ricostruzione privata sull’isola».
In arrivo elenchi di professionisti per la ricostruzione privata
Nei prossimi giorni arriverà un avviso pubblico per raccogliere le manifestazioni di interesse da parte dei professionisti disponibili a ricevere incarichi legati alla ricostruzione post sisma e post frana e che rispondono ai requisiti richiesti. Saranno così definiti appositi elenchi di professionisti messi a disposizione del commissario straordinario che potrà consultare gli ordini professionali, per avere, una terna di nomi da sottoporre al cittadino, il quale potrà poi scegliere a chi affidare l’incarico.
Il comitato di monitoraggio
Verrà anche istituito un comitato di monitoraggio ad hoc coordinato dal commissario e composto da un rappresentante qualificato dei vari soggetti interessati per assicurare un ulteriore supporto dei processi tecnici e amministrati e verificare lo stadio di avanzamento della realizzazione dei progetti.
Fonte: Il Sole 24 Ore