Israele: stop al rilascio di prigionieri fino a liberazione degli ostaggi

Israele: stop al rilascio di prigionieri fino a liberazione degli ostaggi

  • Israele: stop al rilascio di prigionieri fino a liberazione degli ostaggi

    Israele ha deciso di sospendere il rilascio dei prigionieri palestinesi fino a quando non verranno liberati gli ostaggi israeliani. Lo ha confermato l’ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu, citando anche le violazioni dell’accordo di cessate il fuoc da parte di Hamas, come riportano i media israeliani.

  • Ucraina: attacco russo nella città natale di Zelensky, 1 morto e 5 feriti

    La Russia ha lanciato un attacco missilistico sulla città di Kryvy Rih, nell’oblast’ di Dnipropetrovsk, nella tarda serata di ieri, uccidendo una persona e ferendone altre cinque. Lo ha riferito Oleksandr Vilkul, capo dell’amministrazione militare della città dove è nato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Tra i feriti ricoverati in ospedale, una donna sarebbe in condizioni critiche. L’attacco ha inflitto gravi danni alle infrastrutture civili della città, ha detto Vilkul. Dodici edifici residenziali, una struttura infrastrutturale, una casa di riposo e una chiesa hanno subito danni. L’attacco ha inoltre colpito edifici sociali e industriali, una stazione di servizio e numerosi veicoli.

  • Putin: “I soldati russi difendono il futuro della Russia”

    I soldati russi che combattono in Ucraina “difendono gli interessi nazionali e l’avvenire della Russia”: lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, in occasione della Giornata dei difensori della patria e alla vigilia del terzo anniversario dell’invasione dell’Ucraina. “A risvhio della loro vita e dando provadi coraggio, i soldati russi difendono risolutamente la loro terra natale, gli interessi nazionali e l’avvenire della Russia”, ha detto il leader del Cremlino, aggiungendo che la sua determinazione a rinforzare l’esercito “non è cambiata”, nel contesto di “rapidi cambiamenti” nel mondo.

Fonte: Il Sole 24 Ore