Ita Airways, ok assemblea ad aumento capitale di 325 milioni per Lufthansa
Dopo circa due anni caratterizzati da continui rinvii, improvvise accelerazioni seguite da battute d’arresto, arriva finalmente il closing per l’ingresso di Lufthansa con una quota di minoranza nel capitale di Ita Airways. Nel tardo pomeriggio si è riunita l’assemblea straordinaria degli azionisti che ha deliberato l’aumento di capitale riservato a Lufthansa che dovrà essere sottoscritto entro il 15 gennaio con un investimento di 325 milioni per il 41% del capitale. L’assemblea straordinaria ha anche deliberato la modifica dello Statuto sociale, come previsto nell’investment agreement, che prevede una serie di prerogative e diritti tipici in operazioni straordinarie destinati ai due azionisti, il ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa, in relazione alla gestione congiunta di Ita Airways.
«Dopo il via libera della Commissione europea dello scorso 30 novembre, ultimo atto prima del passaggio di consegne – commenta il presidente di Ita Airways, Antonino Turicchi – nel giro di un paio di settimane siamo riusciti ad arrivare al closing dell’operazione avviata nel 2022 con la manifestazione d’interesse e il successivo investment agreement, che doveva chiudersi in un paio di mesi».
I prossimi passaggi: l’assemblea a metà gennaio
Da oggi fino al 15 gennaio scatta il periodo di sottoscrizione dell’aumento di capitale riservato a Lufthansa. Il nuovo Statuto sociale diverrà efficace dalla sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa, dunque entro il 15 gennaio, a seguito del quale si svolgerà una riunione dell’Assemblea ordinaria degli azionisti di Ita Airways, con la nomina del nuovo Consiglio di amministrazione in attuazione degli accordi stipulati a giugno 2023, dando corso alla nuova governance della compagnia.
Il nuovo Cda avrà sempre 5 membri, di cui tre di nomina del Mef (tra questi il presidente, si prevede la conferma di Turicchi ) e due di nomina di Lufthansa (tra cui l’ad, in pole position c’è Joerg Eberhart, attualmente Chief Strategy officer di Lufthansa) per una durata triennale.
Tra il 2025 e il 2029 Lufthansa potrà acquisire il controllo
Con l’operazione deliberata dall’assemblea straordinaria l’azionariato viene diluito a favore dell’azionista tedesco, siamo ancora in una fase definita da Turicchi di «cocontrollo», le azioni del Mef saranno vendute quando Lufthansa eserciterà le opzioni per il controllo, a partire dalla fine del 2025 al 2029 quando potrà aggiungere all’attuale 41% un ulteriore 49%.
Fonte: Il Sole 24 Ore