La Juventus torna all’utile nella semestrale grazie alla Champions

La Juventus torna all’utile nella semestrale grazie alla Champions

Nella moderna Football Industry si assiste sovente a una sfasatura temporale tra risultati sportivi e performance economiche, che alla lunga tuttavia non possono non convergere in ossequio alle norme federali e Uefa che impongono oggi più che mai il perseguimento della sostenibilità finanziaria.

E così la Juventus mentre torna a registrare un utile di 16,9 milioni nel primo semestre della stagione 2024/2025, cosa che non accadeva dal 2018, vive in campo uno dei momenti più complicati delle ultime stagioni, con una doppia cocente eliminazione dalla Champions e della Coppa Italia.

Ad ogni modo, nella relazione semestrale approvata oggi dal cda presieduto da Gianluca Ferrero, i ricavi ammontano a 291,6 milioni, in aumento del 53% rispetto ai 190,6 milioni del primo semestre 2023/24, mentre il risultato economico rispetto ai primi 6 mesi della stagione precedente quando era maturata una perdita di 95,1 milioni, evidenzia un miglioramento di 112 milioni.

I ricavi della Juve

Il miglioramento è stato determinato ovviamente dal ritorno in Europa dopo la squalifica nella precedente annata dalle competizioni Uefa, con un incremento dei ricavi del periodo di 101 milioni, circa 64 milioni relativi ai diritti tv della Champions League e 2024/2025 e 5,2 dal botteghino europeo (mentre in totale i ricavi da abbonamenti e da biglietteria sono aumentati di 12,5 milioni),

Questi miglioramenti sono stati parzialmente compensati da minori ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità in calo di 18,2 milioni rispetto all’esercizio precedente, principalmente per la perdurante mancanza di un front jersey sponsor.

Fonte: Il Sole 24 Ore