La pugliese Mermec inaugura un centro di ricerca a Napoli

Il gruppo Mermec, tra i leader globali nella progettazione e produzione di tecnologie avanzate per la diagnostica e la sicurezza delle infrastrutture ferroviarie, ha inaugurato una nuova sede a Napoli.

Già presente a Roma, Milano, Torino e Genova

La nuova sede, nel Centro Direzionale di Napoli (CDN), ospiterà un centro di ricerca con l’obiettivo di affrontare le sfide del futuro e promuovere una mobilità sempre più sicura e sostenibile. L’investimento realizzato si inserisce nel più ampio piano di espansione nazionale del gruppo pugliese che già vanta presenze strategiche in altre città: Roma, Milano, Torino, Genova , oltre che sedi in 21 Paesi nel mondo. La sede napoletana, oggi impiega circa 70 persone e si prevede che possa aumentare rapidamente il personale a 100 unità grazie ai nuovi progetti e alle gare future.

Da dodici anni su Marte

«Siamo l’unica azienda presente su Marte da dodici anni dove abbiamo portato l’elettronica avanzata _ ha precisato il presidente del gruppo, Vito Pertosa _ siamo un’azienda del Sud che ha attenzione per la tradizione e allo stesso tempo innova e oggi è tra i leader nel mondo. Siamo orgogliosi di stare nel Mezzogiorno e qui vogliamo portare occupazione e competenze».

Ma le radici restano nel Mezzogiorno

«Napoli rappresenta un polo strategico sia per la sua posizione geografica sia per il suo ruolo centrale nello sviluppo infrastrutturale e tecnologico del Mezzogiorno _ ha detto sottolineato l’ad Luca Necchi Ghiri _ Con questa nuova sede, puntiamo a intensificare la nostra capacità di innovazione e a supportare più efficacemente i nostri partner e clienti, contribuendo alla crescita della regione e creando nuove opportunità di lavoro con personale qualificato».

L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del presidente della Regione Vincenzo De Luca e del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. De Luca ha espresso il suo apprezzamento per l’investimento nel territorio campano, sottolineando: «La formazione è un aspetto imprescindibile per garantire il successo di iniziative come questa. Creare occupazione qualificata e offrire opportunità lavorative significa anche dare ai giovani la possibilità di costruire il proprio futuro senza dover emigrare. Sosteniamo con forza iniziative come questa, che uniscono innovazione, lavoro e visione strategica».