La Vela di Calatrava di Tor Vergata si illumina di mille colori per il Giubileo
Mille colori per illuminare la Vela di Calatrava a Tor Vergata. Prove tecniche di illuminazione, in attesa dell’accensione ufficiale il 24 dicembre, quando si illuminerà per il Giubileo l’opera dell’architetto spagnolo Santiago Calatrava, grazie all’intervento di riqualificazione dell’Agenzia del Demanio. Alta circa 75 metri, la Vela sarà aperta a cittadini, turisti e pellegrini. L’area in cui sorge, spiega il Demanio, sarà oggetto di un’operazione di piantumazione, avviando uno dei più importanti progetti di rigenerazione urbana sostenibile, riconsegnando ai cittadini verde urbano e infrastrutture di benessere, laboratori di ricerca e formazione, da realizzare in partenariato pubblico-privato.
Dal Verme: l’illuminazione simboleggia il percorso di sole, luna e stelle
«L’illuminazione artistica della vela vuole simboleggiare il percorso del sole, della luna e delle stelle. Gli astri scandiscono il ritmo del tempo, delle stagioni e delle nostre vite e da sempre guidano il viaggiatore, pellegrino, verso la meta», spiega il direttore dell’Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme. Il gioco di luci inizia con toni caldi, simili a quelli del tramonto, per evolversi verso una luce bianca che richiama quella di una luna crescente. La tonalità si raffredda progressivamente, diventando più chiara e fresca, fondendosi – si legge nella nota – «con il materiale della struttura, passando attraverso sfumature di celeste e blu per evocare l’immagine del cielo stellato fino a diminuire d’intensità e spegnersi». L’installazione è alimentata con energia da fonti rinnovabili.
Una green city dedicata al benessere e alla ricerca
Nel 2025 l’area di Tor Vergata, abbandonata da quasi 14 anni e considerata tra le più grandi opere incompiute del Paese, tornerà a essere fruibile per il Giubileo grazie agli interventi di messa in sicurezza e riqualificazione realizzati dall’Agenzia del Demanio, con un’area interamente permeabile e un’arena capace di accogliere fino a 12mila visitatori. Lo sviluppo dell’area, condiviso con il Mef e dal Tavolo Tecnico, guidato dal presidente della Regione, con la partecipazione del sindaco di Roma e le istituzioni del territorio, prevede la realizzazione di una green city dedicata al benessere, alla ricerca e alla formazione, con forme di partenariato pubblico-privato per attrarre investimenti sul territorio.
Un investimento da 70 milioni
Gli investimenti realizzati dall’Agenzia del Demanio su questo compendio di oltre 49 ettari, acquisito dalla stessa Agenzia con legge di bilancio per l’anno 2021, superano i 70 milioni di euro. Una straordinaria occasione – spiega l’Agenzia – per creare attrattività e valore culturale, economico e sociale. Un intervento che contribuirà a valorizzare anche l’area circostante grazie a una intensa collaborazione con le istituzioni locali, le amministrazioni del territorio, le università e i centri di ricerca.
Fonte: Il Sole 24 Ore