Le “Regine Regnanti” pop di Wharol in polvere (di diamanti)
Meravigliosa residenza di campagna di re Guglielmo e Maria Stuarda, parco barocco con splendidi giochi d’acqua, 6.000 m2 di annesso sotterraneo di architettura contemporanea e anche museo: è proprio in questa veste che il Palazzo Het Loo, nei Paesi Bassi ospita la mostra “Regine regnanti” di Andy Warhol, nell’edizione royal, questa cosparsa di diamanti.
Nel 1985 erano quattro le regine regnanti al mondo: Beatrice regina dei Paesi Bassi, che nel Palazzo Het Loo, in un certo senso. era di casa, la sempiterna Elisabetta II, Margaretha di Danimarca e certamente la meno conosciuta Ntombi Tfwala di Eswatini, ex Swaziland, e alla fine della sua vita Andy Warhol (1928 – 1987) decise di farne il ritratto, irriverente e coloratissimo. Successe così che una delle istituzioni più antiche del mondo venne letteralmente catapultata nel mondo della pop-art di cui Warhol era sicuramente uno dei rappresentanti di punta. Tra operazione commerciale (sembra gli sia stata suggerita dal suo gallerista londinese) e la voglia di concretizzare un sogno giovanile (l’artista fu sempre affascinato dalle figure reali ed affermò: “Voglio essere famoso come la Regina d’Inghilterra”) Warhol si mise all’opera nel suo studio newyorkese The Factory dove, con la tecnica della serigrafia, riprodusse in diverse combinazioni di colore la stessa immagine fotografica. Tecnica che aveva applicato già a diversi ritratti come quello di Marilyn Monroe, Jackie Kennedy ed Elvis Presley.
Un’occasione unica e royal
Nel caso delle “Regine Regnanti” Warhol produrrà 16 opere (quattro ritratti per ogni regina) replicandole per 40 volte nella prima serie e 30 volte nell’edizione Royal questa volta cospargendo i contorni di polvere di diamanti. I ritratti divennero così popolari che molte serigrafie vennero vendute separatamente e il Museo Het Loo è l’unico in Europa a possedere tutta una serie dell’edizione Royal che a causa della sua intrinseca fragilità non verrà più esposta per lungo tempo.
Il Palazzo
Paleis Het Loo (Palazzo Het Loo) è forse uno dei musei più particolari nello scenario internazionale: nacque come residenza estiva nel 1686 dello stadtholder olandese Guglielmo e sua moglie Maria Stuart, poco prima che diventassero monarchi d’Inghilterra, Irlanda, Scozia. Il palazzo rimase di proprietà della famiglia reale olandese fino agli anni ’70 dove gli Orange Nassau passavano i periodi di vacanza nella quiete della campagna olandese e solo dal 1984 venne trasformato in un museo nazionale. Ad aprile 2022, l’esclusivo ex palazzo reale del XVII secolo riapre dopo quattro anni di intensi restauri e l’anno successivo viene inaugurato un enorme spazio espositivo ingegnosamente situato sotto il giardino inferiore per garantire che la vista del palazzo rimanesse la stessa di quando fu costruito circa 350 anni fa. Tra le mostra permanenti quella dedicata alla storia e all’attualità della famiglia reale con pezzi storici e filmati contemporanei.
Andy Warhol “Regine regnanti”, Museo Paleis Het Loo – Apeldoorn, Paesi Bassi, fino al 1° gennaio 2025
Fonte: Il Sole 24 Ore