Leader della sostenibilità: aperte le iscrizioni per il bando 2025

È disponibile online il bando 2025 per candidarsi a entrare nella lista dei Leader della sostenibilità, creata dal Sole 24 Ore e da Statista per premiare gli sforzi delle imprese più impegnate nella transizione ecologica, etica, sociale e di governance. Il bando resterà aperto fino al 31 dicembre.

I requisiti per candidarsi

Per partecipare, le aziende devono rispettare i criteri di onorabilità (ex Dlgs. 50/2016), condividere il bilancio di sostenibilità (e verrà attribuito punteggio maggiore se è reso pubblico online) oltre a quello civilistico 2023 o fornire i dati indicati nel questionario preparato da Statista. Ogni impresa candidata deve avere sede legale in Italia ed essere indipendente (non può essere una filiale o una società controllata). Nel caso in cui faccia parte di un gruppo estero deve aver rendicontato la sostenibilità in Italia e non solo a livello di gruppo. In continuità con le edizioni precedenti, le rendicontazioni devono essere state compilate usando gli standard Gri (Global reporting initiative) e continuano a essere escluse le società della Difesa e del gaming (al pari di diversi indici di sostenibilità internazionali).

Oltre alle autocandidature, Statista conduce una rilevazione autonoma su un campione di oltre duemila grandi e medie imprese italiane tratte da database pubblici, che pubblicano i rapporti di sostenibilità e rendono noti i principali dati di bilancio online. Si tratta di un’analisi unsolicited e obiettiva, non soggetta al pagamento di fee da parte delle imprese.

Come nasce il ranking

Ciascuna azienda deve rendere noti diversi Kpi (key performance indicator), ad esempio relativi a consumo energetico, impiego di energia da fonti rinnovabili, emissioni, gestione dei rifiuti, consumo idrico, infortuni sul lavoro, politiche di welfare e azioni di responsabilità sociale, tasso di turnover, diversity, salario dei dipendenti, ma anche trasparenza (simboleggiata dalla pubblicazione online dei report) e sostenibilità economica (ricavi, Ebitda, debiti). I dati devono essere confermati, nel caso non siano pubblici, dall’amministratore o da un membro del comitato esecutivo dell’azienda, pena l’esclusione della candidatura. Viene attribuito un punteggio su base 100 ai vari indicatori e scartato chi ha ottenuto un punteggio basso in una delle tre dimensioni della sostenibilità: sociale, ambientale ed economica. Solo i migliori entrano nell’elenco, dopo un’accurata analisi e svariati controlli anche reputazionali svolti da Statista e dalla redazione del Sole 24 Ore.

Un’iniziativa trasparente

La partecipazione all’iniziativa è gratuita e trasparente: l’ingresso nella lista e la citazione in articoli non sono subordinati a transazioni economiche, al pari degli altri elenchi o classifiche che Il Sole 24 Ore e Statista già realizzano con successo da qualche anno: Leader della crescita (sulle imprese con maggior tasso di sviluppo nell’ultimo triennio) e Studi legali dell’anno. Per fregiarsi del logo nei materiali pubblicitari, di comunicazione o nel sito aziendale, è previsto invece un fee.

Fonte: Il Sole 24 Ore