Lega presenta proposta di legge su gratuito patrocinio per agenti indagati

Lega presenta proposta di legge su gratuito patrocinio per agenti indagati

Mentre dall’interlocuzione tra Palazzo Chigi e il ministero della Giustizia è emersa l’ipotesi di prevedere uno scudo penale per gli agenti che agiscono nell’esercizio delle loro funzioni arriva dalla Lega una proposta di legge per consentire l’accesso al gratuito patrocinio, ovvero la possibilità di ottenere un avvocato a spese dello Stato, ai componenti delle forze dell’ordine oggetto di indagini e procedimenti per atti compiuti nell’esecuzione del proprio lavoro. Il testo, presentato dal capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari e dal deputato Igor Iezzi è destinata in generale alle «vittime del lavoro» e «non è in contraddizione» con la proposta del governo sullo scudo penale alla quale starebbe lavorando il governo. «Se dal governo arriveranno altre proposte, tutto quello che è a tutela e sostegno delle forze dell’ordine» va bene, ha chiarito Molinari.

La pdl inserisce «tra i destinatari del gratuito patrocinio, a prescindere dal reddito posseduto, le persone offese dai reati commessi in violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, e i prossimi congiunti». Nonché «gli esponenti delle forze dell’ordine oggetto di indagini e procedimenti per atti compiuti nell’esecuzione del proprio lavoro».

Attualmente le vittime hanno accesso al patrocinio a spese dello stato indipendentemente dal reddito quando si proceda per maltrattamenti in famiglia, pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili, violenza sessuale, atti persecutori, nonché, ove commessi in danno di minori, per i reati di riduzione in schiavitù, prostituzione minorile, pornografia minorile, iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile, tratta di persone, acquisto e alienazione di schiavi, corruzione di minorenne, adescamento di minorenni.

Fonte: Il Sole 24 Ore