Leonardo, su Piaggio Aero si prospetta collaborazione con Baykar

Leonardo, su Piaggio Aero si prospetta collaborazione con Baykar

Leonardo prefigura una cooperazione con Piaggio Aero, attraverso la collaborazione con Baykar, società turca che sta acquisendo l’azienda aeronautica ligure e con cui il gruppo guidato da Roberto Cingolani sta allacciando una partnership. Intanto, il colosso italiano della difesa si muove verso «partenariati finanziari e industriali» per la divisione Aerostrutture, la quale sta vivendo un momento complicato, legato alle difficoltà della Boeing, uno dei suoi principali committenti.

«Tra poco – ha detto Stefano Pontecorvo, presidente di Leonardo – avremo ottime notizie di possibili cooperazioni con la Piaggio, che passa in mano turca. I signori di Baykar sono i primi al mondo (nel settore dei droni, ndr) e noi stiamo parlando, per cercare di cooperare con loro. Se la cosa funziona, il ritorno sul territorio sarà immenso». Il manager lo ha precisato a margine della presentazione di Lia (Leonardo innovation archives), iniziativa di Fondazione Leonardo Ets e della genovese Fondazione Ansaldo, che ha portato alla digitalizzazione del materiale storico del gruppo, per renderlo accessibile e fruibile agli utenti per scopi divulgativi, di ricerca e studio.

«Baykar è un’eccellenza»

«Baykar – ha aggiunto Pontecorvo – è un’azienda di gente serissima; d’altro canto, non diventi, in 12 anni, il primo operatore del settore se non sei un’eccellenza sul serio. Noi, come Leonardo, con Piaggio Aero non abbiamo nulla a che fare direttamente, però, siccome contiamo di diventare partner dei turchi, se i negoziati che stiamo facendo vanno avanti, certamente un occhio attento su una realtà italiana di questo prestigio, lo mettiamo».

Sull’eventuale cooperazione con Baykar, Pontecorvo, ha prefigurato tempi stretti. «Cingolani – ha affermato – è rapidissimo, una specie di Formula 1; quindi sono tempi rapidi. Ma sono rapidi anche tutti gli attori, ormai. Nell’industria della difesa, il momento delle chiacchiere è finito, basta guardare un telegiornale per capirlo. Bisogna andare veloci».

Aerostrutture ha perso 1,2 miliardi in quattro anni

In merito a Leonardo Aerostrutture, ha proseguito Pontecorvo, «credo che Cingolani sia stato chiaro, nella sua esposizione agli investitori: stiamo guardando a partenariati, finanziari e industriali, e speriamo di avere qualche notizia entro la fine di marzo. Ricordo a tutti che a Grottaglie stiamo perdendo 300 milioni l’anno, sull’arco di 4 anni, quindi 1,2 miliardi; e non abbiamo licenziato un solo dipendente. La nostra coscienza sociale, da questo punto di vista, è integra, e ci stiamo molto attenti. La razionalizzazione degli investimenti e all’ordine del giorno, ma non vuol dire dismissione a perdere, non vuole mai dire perdere i posti di lavoro».

Fonte: Il Sole 24 Ore