“Leurs enfants après eux” e “Trois amies”, il cinema francese emoziona Venezia

Parte con forza la compagine francese alla Mostra del Cinema di Venezia: in concorso sono stati presentati “Leurs enfants après eux” e “Trois amies”, entrambi buoni prodotti, tra i più interessanti del cartellone di questa prima settimana del festival.

Tratto dal romanzo omonimo di Nicolas Mathieu, “Leurs enfants après eux” si apre durante l’estate del 1992, quando il quattordicenne Anthony e suo cugino ammazzano il tempo in riva al lago insieme a due ragazze. Per Anthony questo sarà l’incontro con il primo amore, un momento che lo segnerà per diversi anni. Oltre a questo sentimento nuovo e profondo, però, ne nasce anche un altro molto diverso: l’odio per un ragazzo di nome Hacine, un giovane ribelle del quartiere.

Diretto da Zoran e Ludovic Boukherma, fratelli gemelli nati a Marmande nel 1992, questo film racconta quattro estati cruciali nella vita dei personaggi e, forse, della Francia in generale, arrivando a concludersi durante i mondiali di calcio del 1998.

Accompagnato da una ricca colonna sonora che ci fa riascoltare diverse, grandi canzoni di quel decennio, “Leurs enfants après eux” è il film della maturità per i due registi francesi, che in passato avevano già firmato titoli significativi (“Teddy” del 2020), ma che con questa pellicola possono dare una grande svolta alla loro carriera.

Nonostante i 144 minuti di durata, è un film che si segue con attenzione dall’inizio alla fine, dotato di buon ritmo e vittima soltanto di un paio di sequenze poco incisive all’interno di un disegno d’insieme ben congegnato.