L’India e la legge di bilancio: nel Madhya Pradesh il denaro «dirottato» dal welfare ai ricoveri per le vacche

Dal nostro corrispondente

NEW DELHI – In India gli occhi sono puntati da giorni sul ministero delle Finanze, in attesa della presentazione, nella giornata di martedì 23, della legge di bilancio. Dopo il deludente risultato elettorale di giugno, in molti si aspettano dal governo un budget più attento al lavoro, alle politiche di sviluppo e agli strati più vulnerabili della popolazione.

Preoccupazioni che non sembrano invece sfiorare il governo del Madhya Pradesh, il quinto Stato più popoloso dell’India, dove una parte dei fondi destinati al welfare dei più deboli sono stati dirottati su progetti cari agli induisti nazionalisti del Bjp al potere (sia a New Delhi che a livello locale): siti religiosi, un memoriale a un leader politico del passato e addirittura dei ricoveri dove accudire vacche abbandonate.

«Progetti di interesse generale»

La notizia, che è stata riportata dal quotidiano Hindustan Times, ha trovato conferma anche da un funzionario del governo locale, secondo il quale il dirottamento dei fondi sarebbe lecito perché si tratta di progetti di interesse generale da cui trarranno giovamento anche coloro ai quali dovevano essere destinati i fondi.

Una tesi curiosa, dato che i finanziamenti erano originariamente destinati agli appartenenti alle Scheduled Castes (Sc) e Scheduled Tribes (St). I primi sono quelli che una volta venivano chiamati dalit o intoccabili, dei fuori casta che non solo tradizionalmente vengono relegati allo svolgimento di mansioni considerate impure, ma non di rado neppure possono accedere ai templi induisti. I secondi appartengono a quelle popolazioni tribali che, assieme ai dalit hanno alcuni degli indicatori sociali peggiori della società indiana.

Fonte: Il Sole 24 Ore