LinkedIn e Humangest: «I giovani cambieranno spesso posizione e l’AI fa aumentare i ricavi»

I professionisti che entrano oggi nel mercato del lavoro ricopriranno il doppio delle posizioni rispetto a 15 anni fa. È quanto emerge dalla ricerca “Lavori in crescita 2025” illustrata a Milano da Humangest in collaborazione con LinkedIn Italia.

La ricerca fa una panoramica dettagliata sulle dinamiche che stanno ridefinendo il futuro del lavoro e sulle professioni emergenti, sulle competenze più richieste e, più in generale, sulle nuove strategie per affrontare i cambiamenti dettati dalla digitalizzazione e dall’Intelligenza Artificiale. Proprio su questo tema emerge che il 51% di chi ha già adottato l’IA generativa ha registrato un aumento dei ricavi pari o superiore al 10 percento. Quasi 9 dirigenti su 10 affermano che i dipendenti usano l’IA sul lavoro e 4 su 10 affermano che chi lo fa è più produttivo. Per quanto riguarda invece il ruolo delle risorse umane, lo studio evidenzia che il 70% dei professionisti delle risorse umane afferma che nel 2025 la propria organizzazione darà priorità ai programmi di aggiornamento per promuovere la creazione interna di competenze, in ambiti come IA, soft skill e green skill.

«In un contesto in cui il mercato del lavoro evolve rapidamente, saper interpretare le trasformazioni in atto è essenziale per le aziende che vogliono mantenere la propria competitività – ha detto Gianluca Zelli, Ceo SGB Humangest Holding – L’incontro è stata un’occasione unica per le aziende e i professionisti HR, utile a comprendere i trend globali e nazionali, anticipare le trasformazioni, accogliere il cambiamento e guidarlo in modo consapevole. In un mondo in cui l’upskilling e il reskilling sono sempre più centrali, saper cogliere in anticipo le esigenze del mercato significa non solo restare al passo con i tempi, ma anche creare nuove opportunità di crescita e sviluppo per le persone e per le organizzazioni».